Sabato 21 settembre: presentazione “L’album del PCI e il socialismo necessario di Berlinguer: storia, memoria e futuro”

Come Federazione di Livorno del Partito della Rifondazione Comunista, assieme all’associazione “Futura Umanità – per la storia e la memoria del PCI”, abbiamo organizzato un incontro per sabato 21 settembre 2024, alle ore 17:00, in via Modigliani 29/A a Livorno (presso la sede della Federazione livornese di Rifondazione Comunista) per presentare con gli autori la pubblicazione “L’album del PCI” e il libro “Enrico Berlinguer: il socialismo necessario”. Tutte e tutti invitati alla discussione su temi di divulgazione e ricostruzione storica che pensiamo siano rilevanti e utili per la politica e la cultura del presente e del futuro!

“L’album del PCI” e il socialismo necessario di Berlinguer: storia, memoria e futuro

Introduzione: Marco Chiuppesi (segretario PRC Livorno)
Coordina: Viviana Coppini (segreteria PRC livorno)

Interventi:
Mario Ruggiano (segretario associazione Futura umanità)
Lelio La Porta (membro International Gramsci Society Italia, collaboratore di Critica Marxista, co-curatore di “Enrico Berlinguer: il socialismo necessario”)
Giacomo Signorini (Server ONLUS, curatore de “L’album del Pci”)

Durante l’iniziativa saranno disponibili copie delle opere presentate.

La pubblicazione “L’Album del PCI – 75 anni di storia in figurine”, curata da Giacomo Signorini, raccoglie con il formato di un album di figurine e una comunicazione semplice e diretta immagini e informazioni sulla storia del PCI dalla fondazione a Livorno nel 1921 allo scioglimento nel congresso del 1991. Le 231 immagini (prestampate nel fascicolo) raccontano in modo innovativo momenti storici e protagonisti di 70 anni di storia del PCI.

Il volume “Enrico Berlinguer: il socialismo necessario”, a cura di Lelio La Porta e Guido Liguori, raccoglie gli atti del convegno “Berlinguer: i problemi globali e il nuovo socialismo”, organizzato da Futura Umanità e dall’associazione Parliamo di Socialismo nel 2022: un volume che raccoglie gli interventi di Michela Becchis, Roberto Bernardini, Mihaela Ciobanu, Raffaele D’Agata, Piero Di Siena, Mattia Gambilonghi, Dino Greco, Giuseppe Greco, Alexander Höbel, Lelio La Porta, Guido Liguori, Gennaro Lopez, Corrado Morgia, Donald Sassoon e Giacomo Signorini.
Dai testi raccolti nel libro emerge un profilo a tutto tondo di Berlinguer: la sua ricerca di una via originale al socialismo, sempre ritenuto obiettivo principale della battaglia dei comunisti italiani, il vincolo stretto fra democrazia e socialismo, i rapporti internazionali del PCI, il ruolo di primo piano della militanza, il rapporto con la questione femminile, l’importanza attribuita alle nuove tecnologie.

Durante l’iniziativa saranno disponibili copie delle opere presentate.

Firmiamo per il Referendum Cittadinanza!

Il Partito della Rifondazione Comunista è tra i promotori del “Referendum Cittadinanza“, col quale si vuole ridurre da 10 a 5 anni il termine di residenza legale ininterrotta in Italia necessario per diventare cittadino italiano (fermi restando gli altri requisiti, come la conoscenza della lingua italiana, il possesso di adeguate fonti economiche, l’idoneità professionale, l’ottemperanza agli obblighi tributari, l’assenza di cause ostative collegate alla sicurezza della Repubblica). La raccolta di firme è aperta anche online (per accedere bisogna usare SPID, Carta Identità Elettronica oppure Carta Nazionale dei Servizi) nell’apposita sezione del sito del Ministero della Giustizia.

Per troppi anni, il Parlamento è rimasto immobile di fronte alle richieste di molte persone nate e/o cresciute in Italia, che vivono, studiano e lavorano contribuendo al presente e futuro del nostro Paese, ma che non sono ancora riconosciute per quello che sono: italiani e italiane a tutti gli effetti.

Con il referendum diamo la parola a cittadini e cittadine per dimostrare che nel garantire tutele e opportunità non si toglie nulla a nessuno, ma si aiuta l’intero Paese a crescere!

28° anniversario della scomparsa della compagna Edda Fagni

Stamane, a Livorno commemorazione del 28º anniversario della scomparsa della compagna Edda Fagni.

L’intervento tenuto a nome della Segreteria da parte della compagna Viviana Coppini:
“Nel 28° anniversario della sua scomparsa, come tutti gli anni oggi siamo qua per commemorare la compagna Edda Fagni .
Ma è così indelebile l’eredità politica da lei lasciata al Partito della Rifondazione Comunista, partito che lei stessa ha contribuito a fondare, che per noi è una presenza continua nella nostra attività militante.
A lei il partito si ispira tuttora nelle lotte per far prevalere gli ideali comunisti nel far progredire, ma purtroppo sempre più spesso per difendere dagli attacchi della destra, i diritti dei cittadini, in particolare quelli relativi alla scuola pubblica, al lavoro, al diritto abitativo, alla sanità e la lotta alle diseguaglianze in tutte le loro forme.
La sua prematura scomparsa nel 1996, per quanto purtroppo annunciata, ha provocato nella città una vera e propria fermata delle lotte sociali che lei stava seguendo nonostante le sofferenze che la malattia le stava procurando.
Erano tali la sua competenza, la sua passione e la sua trasparenza che ancora oggi Livorno soffre della mancanza di una figura così elevata sotto tutti gli aspetti, una figura che ad oggi non è stato possibile ritrovare.
Cara Edda, di te ricordiamo, come fosse ieri, ogni momento che hai voluto dedicarci, ogni consiglio, ogni intervento.
I tuoi compagni del Partito della Rifondazione Comunista di Livorno ti chiedono di continuare ad illuminarci nel difficile cammino verso la vittoria degli ideali per i quali hai combattuto per una vita intera al nostro fianco.
Grazie Edda!”

https://www.youtube.com/watch?v=T3NcvtlNz38&t=1009s

28 agosto, 28° anniversario della scomparsa di Edda Fagni

Mercoledì 28 agosto alle ore 10:00 presso il tempio della Cremazione al Cimitero dei Lupi ci ritroveremo per commemorare la compagna Edda Fagni nel 28° anniversario della sua scomparsa, diamo appuntamento lì a tutte e tutti coloro che, come, noi la ricordano con stima ed affetto.

Pedagogista e docente, col PCI fu assessore al comune di Livorno dal 1975 al 1980, consigliera regionale e poi deputata; tra i fondatori e le fondatrici di Rifondazione Comunista, col nostro partito fu eletta senatrice nel 1992 e rieletta nel 1994.

La coerenza delle sue convinzioni politiche e della sua azione pedagogica unita alla sua profonda umanità ne fanno una figura indimenticabile, così come il suo impegno per la scuola pubblica e la determinazione con cui conduceva la lotta politica in generale. Per chi volesse approfondire la conoscenza di questa storica comunista livornese, presso la Federazione livornese del partito abbiamo due volumi che possono essere consultati:

“Tra utopia e concretezza. Un profilo biografico di Edda Fagni”, di Paolo Zanetti (2000)

“Edda Fagni. L’innovazione pedagogica”, di Alessandra Mancini (2010).

3 agosto, presidio a sostegno dei lavoratori SMS Operation Italia

Dal nostro circolo di Rosignano, ADESIONE ALLA MANIFESTAZIONE DI SABATO 3 AGOSTO DAVANTI AL CIRCOLO ARCI MONTE ALLA RENA DI ROSIGNANO A SOSTEGNO DEI LAVORATORI SMS OPERATION ITALIA:

Il 3 agosto, anche il Partito della Rifondazione Comunista parteciperà al sit-in organizzato dall’Associazione Resistenza Popolare presso il circolo Arci Monte alla Rena, in segno di solidarietà ai lavoratori della SMS Operation Italia ancora in attesa di conoscere il loro futuro lavorativo.

Come circolo di Rosignano, abbiamo seguito da vicino questa vicenda e dobbiamo constatare che, nonostante tutto il sostegno di tutto l’arco politico ai lavoratori, non ne vediamo ancora i risultati. In particolare, sebbene riconosciamo che a livello regionale ci siano stati alcuni progressi, l’azione politica a livello nazionale è assente, sia da parte della maggioranza che dell’opposizione.

Inoltre, è fondamentale che i lavoratori abbiano delle certezze: sappiamo che ci sono possibilità di riassunzione, ma a quali condizioni? Spesso le aziende nel settore della manutenzione affermano di non avere commesse come pretesto per chiudere a dopo far riassumere ad altre aziende lo stesso personale con condizioni contrattuali più svantaggiose. Questo porta a situazioni ingiuste, dove lavoratori con grande esperienza si ritrovano a percepire stipendi paragonabili a quelli di principianti e a perdere le garanzie acquisite. Non vogliamo che ciò accada.

Il Partito della Rifondazione Comunista di Rosignano continuerà a seguire da vicino questa vicenda, mantenendo alta l’attenzione e sostenendo i lavoratori nella loro lotta.

Gianni Nocchi – segretario Partito della Rifondazione Comunista Rosignano