Proseguono le consuete aperture bisettimanali della sede della nostra federazione, in Via Modigliani 29 a Livorno: domenica 22 ottobre potete passare dalle 9:30 alle 12:30! E’ importante potersi incontrare di persona per discutere di politica e organizzare insieme le nostre azioni collettive.
Venerdì 13 in Piazza Grande a Livorno, presidio del coordinamento antimilitarista con la partecipazione di Rifondazione Comunista in preparazione della manifestazione nazionale “fermare l’escalation – unitə contro guerra, armi e fossile” del 21 ottobre a Pisa.
La federazione livornese del Partito della Rifondazione Comunista piange la scomparsa del compagno Marco Nocchi, per anni nostro appassionato militante. Nel tempo aveva assunto vari incarichi nel Partito: da segretario del Circolo di Colline a responsabile di organizzazione, fino a svolgere il ruolo di capogruppo in Consiglio comunale nel 2004. Con Marco ci lascia un comunista leale, dotato di grandi capacità di organizzazione e di motivazione, di una forte sensibilità per i problemi del lavoro e del sociale che lo ha sempre portato in prima linea nell’impegno e nella lotta per quegli obiettivi di eguaglianza e giustizia sociale a cui ha consacrato, senza compromessi o passi indietro, tutta la sua vita. Il PRC livornese esprime il proprio cordoglio e si stringe attorno alla famiglia.
Venerdì 13 ottobre alle 17:30 in Piazza Grande, Livorno, il coordinamento antimilitarista livornese organizza un presidio di avvicinamento verso la manifestazione nazionale “Fermare l’escalation” che a sua volta si terrà il 21 ottobre, con partenza da San Piero a Grado (Pi). Per fermare l’escalation di guerra e la crescente militarizzazione dei territori e delle scuole. Per dire No alla costruzione di una nuova base militare che sia nell’area Cisam, con conseguente devastazione del parco, o altrove. Durante il presidio sarà possibile chiedere informazioni anche per quanto riguarda la parte organizzativa della manifestazione e su come raggiungere il luogo di partenza della stessa. Verranno inoltre promosse le prossime iniziative antimilitariste.
Questo sabato molte compagne e compagni erano a Roma per la manifestazione nazionale “La via Maestra”. Chi è rimasto a Livorno ha partecipato all’iniziativa cittadina di solidarietà con il ricercatore italo-palestinese Khaled El-Qaisi – iniziativa programmata da tempo, e nella quale si è parlato anche degli odierni sviluppi della situazione mediorientale.