Buon risultato del presidio antimilitarista del 27 marzo

Con le altre forze del Coordinamento Livornese per il ritiro delle missioni militari all’estero e le tante altre realtà cittadine e persone che hanno promosso e sostengono l’iniziativa, lunedì 27 marzo eravamo davanti all’Accademia Navale per manifestare contro l’evento “La civiltà del mare” organizzato da Marina Militare, CNR e Fondazione Leonardo, il colosso dell’industria bellica italiana.

Al convegno in Accademia si era collegato da remoto il ministro della difesa Crosetto, tra gli altri ospiti c’era il ministro della Protezione civile e del Mare Nello Musumeci insieme a esponenti dello Stato Maggiore della Difesa, vertici del mondo industriale e accademico strettamente legati alla ricerca e alla produzione militare.

Noi siamo stati in piazza per respingere la politica di guerra.

Il mare non è un sito industriale, estrattivo, militare. Il mare non deve essere un cimitero, ma un luogo condiviso dai popoli, com’è stato per secoli, in cui siano favorite e rafforzate le operazioni di soccorso da parte di qualunque imbarcazione. Diciamo sì a un mare vivo e pulito, sì alla cultura della pace! Difendiamoci dalle armi!

25 marzo: liberiamo la GKN!

Sabato 25 marzo una nostra delegazione era tra le migliaia di partecipanti al corteo “Liberiamo Gkn” a Firenze. Continuiamo a sostenere la lotta, le istituzioni tutte potrebbero chiudere questa vicenda in cinque minuti, facendo quello che 17mila firme hanno chiesto: stipendi, cassa integrazione e intervento pubblico legati ai nostri piani industriali e allo scouting pubblico!
Sosteniamo la lotta dei lavoratori della Gkn fino alla vittoria perché il suo esito ci riguarda tutte e tutti. quelle/i che non si rassegnano alla devastazione sociale prodotta dal neoliberismo.

11 marzo, manifestazione nazionale a Piombino

Ieri a #Piombino bella manifestazione LIBERIAMOCI DAL FOSSILE

con il coordinamento Per il Clima, fuori dal Fossile e la Rete NoRigassificatori.

A Piombino è previsto uno dei nuovi rigassificatori. A poche centinaia di metri dalle case. Con la scusa della guerra il governo Draghi ha bypassato valutazione di impatto ambientale e del rischio.

Giorgia Meloni, lingua biforcuta, dall’opposizione diceva di essere contraria.

Poi da presidente si è rimangiata tutto.

Il PD ha fin dall’inizio sponsorizzato il rigassificatore.

Tante chiacchiere su #clima e #ecologia, ma poi in Italia c’è il partito unico della lobby delle fonti fossili. Invece di puntare su rinnovabili la guerra ha fornito la scusa per rilanciare gasdotti, centrali a carbone, rigassificatori. Scelte antiecologiche e antieconomiche che paghiamo noi nelle bollette.

Grazie alle compagne e ai compagni del Partito della Rifondazione Comunista presenti in tante/i, di gran lunga la formazione politica più numerosa.

Presenti Cobas, USB, WWF, Legambiente ma soprattutto comitati da tutta Italia: Ravenna, Sulmona, Brindisi, Marche, ecc.

In particolare il Collettivo Di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze che ha dato appuntamento per una manifestazione nazionale il #25marzo.

Positiva la contestazione al sindaco di Piombino il cui partito FdI da Roma impone il rigassificatore.

La cronaca della manifestazione sul sito dell’#ANSA con una dichiarazione del segretario nazionale di Rifondazione Maurizio Acerbo: https://www.ansa.it/…/a-piombino-sfila-corteo-contro…

Presente al corteo anche Elena Mazzoni-responsabile nazionale ambiente PRC-Sinistra Europea.
C’eravamo anche noi della Federazione livornese di Rifondazione Comunista!

12 marzo, giornata del tesseramento!

Sei curios* di visitare una sede di Rifondazione Comunista?
Pensi che un altro mondo libero da sfruttamento e oppressione sia possibile e necessario e vuoi discutere con chi la pensa come te?
Vuoi costruire una società comunista e democratica, fondata sull’uguaglianza, la libertà e l’autodeterminazione a partire dal tuo quartiere, dalla tua città, e non sai con chi progettare e costruire il cambiamento concreto?
Sei già iscritto a Rifondazione Comunista e devi rinnovare la tessera per il 2023?
Passa a trovarci domenica 12 marzo dalle 11:00 alle 17:00 nella nostra sede di Via Modigliani 29 a Livorno!
Saranno presenti compagne e compagni della nostra federazione, con un piccolo buffet popolare a disposizione!

COSA DICE IL SESTO RAPPORTO “SENTIERI” SU INQUINAMENTO E SALUTE A LIVORNO E COLLESALVETTI

Pochi giorni fa è stato pubblicato il sesto aggiornamento dello studio epidemiologico “SENTIERI” (Studio epidemiologico nazionale dei territori e degli insediamenti esposti a rischio da inquinamento), con dati relativi al periodo 2013-2017.

I comuni di Livorno e Collesalvetti rientrano nelle aree oggetto dello studio.

Non ci sono buone notizie sul fronte degli “eccessi di mortalità” (cioè, si muore e ci si ammala più della media della popolazione).

Alcuni stralci dalle conclusioni:

“Dal confronto con il periodo precedente, si confermano gli eccessi per la mortalità generale, per tutti i tumori maligni, per le malattie del sistema circolatorio e per quelle dell’apparato digerente per la popolazione femminile. Anche nei maschi, nei gruppi sopra riportati, si riscontrano eccessi di mortalità che si rafforzano rispetto al periodo precedente”.

“Gli eccessi per tumori maligni possono essere in parte associati alla raffineria, non escludendo effetti sinergici con gli stili di vita, l’abitudine al fumo e all’alcool e lo stato socioeconomico”.

“Per il mesotelioma della pleura, si conferma l’eccesso di mortalità nei maschi e si rafforza quello osservato nelle femmine. Tale eccesso, essendo presente in entrambi i generi, può essere ricondotto a esposizione ad amianto di origine sia occupazionale sia ambientale”.

“I dati aggiornati confermano un profilo di salute del sito generalmente peggiore rispetto a quello regionale (in particolare per le mortalità e per le anomalie congenite), che si ipotizza in parte ascrivibile a pressioni ambientali esistenti nel sito”.

Il rapporto va studiato con attenzione e continueremo a farlo, ma da una prima lettura, l’inquinamento ci uccide e ci fa ammalare in maniera significativa.

Questo è un problema da affrontare e da risolvere, e lo diciamo da tempo. Come in passato, questo tema – a cui negli anni abbiamo dedicato numerose iniziative – sarà centrale nelle proposte programmatiche che porteremo alla discussione con la cittadinanza e con le altre forze politiche in vista delle prossime amministrative nei comuni di Livorno e Collesalvetti.

Qui il link al rapporto, di Livorno e Colle si parla alle pp. 156-161:

https://epiprev.it/pubblicazioni/sentieri-studio-epidemiologico-nazionale-dei-territori-e-degli-insediamenti-esposti-a-rischio-da-inquinamento-sesto-rapporto