La Federazione livornese di Rifondazione Comunista esprime piena solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori dell’autoparco “il Faldo”. Siamo anche preoccupati per le prospettive dell’area dell’interporto di Guasticce, e lanciamo un appello urgente alle istituzioni e alla comunità.
La stampa di oggi infatti dà notizia dello stato di crisi finanziaria della società proprietaria dell’autoparco “Il Faldo”, con un centinaio di posti di lavoro a rischio, e del fatto che una delle multinazionali del farmaco che avrebbero dovuto dar vita all’insediamento logistico “Pharma Valley” all’interporto ha abbandonato il progetto
Purtroppo l’occupazione è ostaggio dei capitali privati e dei loro interessi volatili, e quanto succede a Guasticce mostra tutte le contraddizioni e le crisi che il nostro territorio è costretto a subire in un contesto generale che penalizza il ruolo pubblico negli sviluppi e nella programmazione economica.
Le centinaia di posti di lavoro presenti e futuri a rischio sono un dramma in sé, ma sono anche un colpo grave alla vitalità economica di una città e di una area vasta già segnata da anni di deindustrializzazione e smantellamento delle sue storiche attività produttive.
Per quanto riguarda il Faldo, Rifondazione Comunista auspica una risoluzione della situazione che non penalizzi i lavoratori. Le istituzioni possono e devono fare la loro parte per garantire il massimo delle tutele a tutti coloro che rischiano di perdere il lavoro. Sosteniamo i sindacati nelle loro azioni.
Per quanto riguarda la progettata “Pharma Valley”, chiediamo che la Regione Toscana, presso cui si svolgono i tavoli con le multinazionali, renda conto con trasparenza dello stato del progetto. Se questo progetto è giunto ad un vero e proprio stop, devono essere messe in moto immediatamente progettualità alternative.
Livorno e l’area vasta non possono continuare a subire la logica della speculazione e dell’incertezza. È tempo di un piano regionale per il lavoro. E’ tempo che il Ministero delle Imprese svolga appieno il suo ruolo per la riconversione e riqualificazione Industriale della nostra area di crisi industriale complessa.
Cittadine e cittadini possono fare la loro parte assieme alle forze politiche e sindacali autenticamente dalla parte del mondo del lavoro, dando più forza alla soluzione collettiva dei problemi di tutti. Noi di Rifondazione Comunista ci siamo.
Marco Chiuppesi
Segretario Federazione Livornese Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea