I CONSIGLI DI ZONA SONO UN’ALTRA COSA

Una lista elettorale che sostiene la ricandidatura di Luca Salvetti a Sindaco di Livorno tiene una iniziativa con “la partecipazione dei Consigli di Zona della città di Livorno”. I CdZ sono degli organismi istituzionali (così sono definiti sul sito del Comune e nel regolamento istitutivo): in che senso “partecipano” a una iniziativa di questo tipo? Partecipano tutti i loro membri? Tutti i loro presidenti? Chi partecipa lo fa sulla base di un mandato ufficiale del proprio Consiglio? La dicitura della locandina sembra francamente fuori luogo. Se uno o due o dieci consiglieri di zona legittimamente decidono di partecipare a iniziative politiche, sono loro a partecipare in qualità di consiglieri, non i Consigli di cui fanno parte. Si mettano in locandina i loro nomi e cognomi e la qualifica di consiglieri. Altrimenti, è come se di una iniziativa a cui legittimamente partecipino uno o due o dieci consiglieri comunali si dicesse che “partecipa il Consiglio Comunale”. Questa locandina sembra frutto di una forzatura che in nome di un opportunismo di parte squalifica i Consigli come strumento di partecipazione democratica: forse qualcuno vorrebbe usarli come proprio “ruzzino”. Ma i Consigli di Zona sono un’altra cosa.

Marco Chiuppesi
Segretario Partito della Rifondazione Comunista – Federazione di Livorno