Andrea Romiti, capogruppo di Fratelli d’Italia al Comune di Livorno, afferma:
“La Costituzione ha dei principi di democrazia, libertà e uguaglianza. E’ antifascista e anticomunista. Nella Costituzione non c’è la parola antifascista, ma i principi sono quelli antifascisti e anti comunisti”.
Lo sfacciato revisionismo di Romiti è gonfio di menzogne. La nostra Costituzione non ha nulla di anticomunista.
Il Partito Comunista Italiano è stato una forza determinante sia nella lotta di liberazione contro nazisti e fascisti, sia nella stesura della Costituzione e nella definizione dei suoi principi e del suo dettato.
Il Presidente dell’Assemblea Costituente era Umberto Terracini, comunista (presiedette anche la sottocommissione sull’organizzazione costituzionale dello Stato). La nostra Costituzione porta la sua firma, la firma di un comunista, assieme a quella del Capo dello Stato Enrico De Nicola e del Presidente del Consiglio dei ministri Alcide De Gasperi. 104 su 556 deputati della Costituente erano comunisti.
Noi, come ogni anno, saremo alle celebrazioni del 25 aprile con le nostre bandiere rosse con falce e martello, e per il resto dell’anno, portiamo l’antifascismo nelle rivendicazioni e nella lotta politica di ogni giorno. Invitiamo tutta la cittadinanza a fare altrettanto!