Si discutevano in Senato modifiche agli ignobili decreti salviniani quando un esponente del governo ha chiesto che si ponesse la fiducia, constatando che con i numerosissimi emendamenti presentati dalla destra razzista non si andava avanti. A quel punto la destra ha inscenato la solita bagarre, vomitando parole come quelle secondo cui la “cancellazione” dei decreti “sicurezza” va contro l”identità italiana” e il nuovo disegno di legge è per spacciatori, clandestini e terroristi. Una ennesima prova di quanto la destra fascista sta portando avanti il suo disegno razzista e di emarginazione totale, una lotta ai poveri.
…La Russa, presidente di turno al Senato, ha sospeso la seduta, abbandonando lo scranno della presidenza e rimandando così a nuovi lidi la possibilità di processare i decreti già passati alla Camera. E’ intollerabile che dalla prima legge Martelli, passando dalla Turco-Napolitano alla Bossi-Fini, si sia sempre portato avanti la disumanità, l’emarginazione, leggi sempre più lesive dei diritti umani , non tenendo mai conto che quei “clandestini” erano e sono bambini, donne e uomini costretti ogni anno che passa ad abbandonare le loro terre, le loro case, la loro storia a causa delle bombe, delle dittature, della povertà.
C’è bisogno di un cambio di passo sostanziale e duraturo, consapevoli che le migrazioni sono un fatto strutturale e che nessuno, nemmeno i fascisti di prima, seconda e terza generazione potranno fermarle, per quanto chiuderanno i porti, continueranno a produrre leggi inique, costruiranno nuovi campi per rinchiudere esseri umani, regaleranno ai vari dittatori sanguinari milioni di euro per bloccare i profughi, ma il desiderio di vita e di libertà sarà sempre più forte di tutti i muri ed i fili spinati. La sinistra “democratica” deve ribellarsi ai diktat della destra ma anche alle perplessità, all’interno del governo, dei 5stelle, (ricordiamoci cosa pensava Di Maio sulle ONG salvapersone , per lui erano i “taxi del mare”), cominciare a ricostruire il tessuto umanitario di accoglienza, di attenzione sanitaria, di percorsi inclusivi.
Noi continueremo a portare l’attenzione sui corridoi umanitari, unica possibilità per evitare morti in mare o ai confini balcanici, a chiedere il ripristino degli SPRAR, la cancellazione della Bossi-Fini, ultima legge contro esseri umani in gravissima difficoltà; continueremo a chiedere che i governi lottino contro la povertà e non contro i poveri!
Mariella Valenti
Responsabile immigrazione federazione livornese Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea