Ancora un incidente sul lavoro nella nostra provincia. Questa volta, dopo i numerosi infortuni e morti bianche sul porto e al cantiere, all’interno della raffineria Eni di Stagno: e mentre il governo taglia le tariffe INAIL a carico delle imprese, gli infortuni e le morti bianche aumentano. Bisogna investire in sicurezza, aumentare e migliorare i DPI in dotazione e sopratutto programmare ed effettuare controlli continui, se necessario da tutti gli enti proposti a farli: Usl, Inps ed anche INAIL. Diciamo basta a questa strage!
Laura Banchetti – Responsabile lavoro Federazione Livornese Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea