Rigassificatore di Rosignano: sugli ultimi sviluppi

Dopo l’assemblea pubblica del comitato per il No al rigassificatore del 22 Agosto, ci sentiamo di dire due parole in merito all’andamento della vicenda. Siamo soddisfatti, come una delle componenti politiche del comitato, che si sia intrapresa la via di un nuovo ricorso presso il TAR del Lazio. Dati i lunghi tempi di giudizio, saremo costretti ad aspettare ma siamo fiduciosi per una risposta che possa bloccare definitivamente qualsiasi tipo e tipologia di rigassificatore. Dobbiamo continuare ad informare, a rendere la cittadinanza attiva sul tema attraverso ulteriori momenti di aggregazione popolare come assemblee, riunioni di quartiere e collaborare con tutte le associazioni di categoria e di settore per essere ancora più forti.

Purtroppo abbiamo anche notato delle incongruenze. Incongruenze soprattutto dal punto di vista politico. Non riusciamo a comprendere la decisione di dire No al progetto da parte dell’attuale amministrazione. Certo, non vogliamo criticare il fatto che anche il PD abbia finalmente aperto gli occhi sul reale impatto negativo che potrebbe avere la realizzazione di questo progetto sul nostro territorio ma ci dobbiamo soffermare su una semplice questione. Siamo sicuri che in consiglio comunale l’attuale maggioranza sia contraria a qualsiasi progetto di rigassificazione? Noi non dimentichiamo che per il progetto precedente l’allora amministrazione e il PD diede più che un parere positivo e come elemento di fattibilità poneva come necessario lo spostamento del sito di stoccaggio dell’etilene di Vada. Peccato che proprio nel nuovo progetto si preveda questo spostamento, sia chiaro senza la liberazione dell’area di San Gaetano dalla quale comunque passerebbero le condutture del metanodotto. Allora ci chiediamo, perché questo improvviso ripensamento? La questione va definita ancora meglio in consiglio comunale, si dovrebbe dire una volta per tutte che la maggioranza è contraria ad ogni progetto, salvaguardando definitivamente la cittadinanza. Noi, in compenso, continuiamo a sostenere come da sempre il comitato e siamo, siamo stati e saremo contrari ad ogni progetto di rigassificazione sul nostro territorio.

IL COMITATO DIRETTIVO – Rifondazione Comunista Rosignano