Domenica 15 marzo 09 : Articolo dal Corriere di Livorno

Corriere di Livorno
 
VERSO LE ELEZIONI Martedì l’incontro decisivo con i democratici. Tra le proposte la costituzione di un fondo straordinario per i licenziati
L’ultimo appello di Rifondazione comunisti minacciano di non allearsi col Pd. “Il tempo stringe e su alcune questioni manca l’accordo”
 
A destra il segretario di Rifondazione, Alessandro Trotta, 44 anni
LIVORNO – Letto tra le righe il messaggio indirizzato al Pd è una sorta di ultimo appello: basta con gli indugi, o con noi o senza di noi. Rifondazione comunista. Comunisti italiani e Sinistra democratica, propongono al partito democratico “un confronto serrato” per scongiurare alle elezioni “lo spostamento della città a destra sia a causa del trasversalismo di alcune liste civiche sia in conseguenza all’astensionismo”.
L’incontro, fissato per martedì, sarà decisivo per definire l’alleanza. Tuttavia la maxi coalizione di sinistra non è così scontata: su alcune questioni infatti (decentramento del nuovo stadio e dell’ospedale, raddoppio dell’inceneritore e realizzazione dell’offshore) non è ancora stata individuata un’intesa. E il tempo stringe. Sentite la comunista Paola Turio: “Siamo a ridosso della campagna elettorale e al momento ci sono elementi irrisolti sui quali è ipotizzabile una rottura”. Chiaro lo è anche il segretario di Rifondazione Alessandro Trotta. “Ogni giorno che passa corriamo il rischio di rafforzare il centrodestra e noi
 
questo dobbiamo evitarlo”. L’ultima riunione con i democratici è avvenuta due settimane fa. In quell’occasione Rc, Pdci e Sd avan¬zarono alcune proposte: dalla costituzione di un fondo straordinario per i licenziati, allo sviluppo delle energie rinnovabili. Proposte tutte racchiuse in un documento di una pagina e sulle quali si articolerà il prossimo tavolo. “Perché alla base di un confronto”, prosegue Trotta, “ci deve essere prima di tutto un programma. Solo dopo si può di¬scutere del candidato. In questa fase di avvicinamento alle elezioni mi sembra invece sia stato fatto l’esatto contrario, sia dal centrodestra che da Lamberti”. Quattro i temi sui quali verrà aperto il confronto politico: ambiente, sociale, partecipazione nella politica e crisi economica.
Inevitabile poi far notare che una possibile fusione con il Pd potrebbe essere favorevole all’attuale sinda¬co Cosimi, e ricandidato alla pol¬trona, in termini di voti. Su questo punto però no comment. “Abbiamo la presunzione di riunire tutte le forze della sinistra e di riportare il maggior numero possibile di cittadini alle urne, questo sì”, prende la parola il comunista Fabio Bicchierini, “ma in questa fase non ci interessano i calcoli matematici”. C’è comunque fiducia, chiede il cronista, in chiave accordo? Risponde il comunista Giampiero Federici: “Se siamo ottimisti? La sinistra è ottimista per natura”. Scaramanzia o meno, nessuno anticipa eventuali scenari futuri. Se luna di miele sarà lo sapremo presto…
Mi.Sa.