La federazione livornese del partito della Rifondazione Comunista esprime la propria solidarietà ai ragazzi che il 14 giugno, dopo aver partecipato ad un’iniziativa sindacale a Firenze, sono stati vittime di un’aggressione fascista.
E’ un evento che addolora ma purtroppo non stupisce: la presenza in diverse città toscane di sedi di movimenti che si richiamano al fascismo, una ideologia basata su violenza e sopraffazione, e la tolleranza nei loro confronti da parte delle istituzioni, non può che produrre questi frutti avvelenati.
Di fronte all’evidenza dell’insostenibilità globale del capitalismo, forse tra chi vuole mantenere lo status quo c’è chi pensa che la presenza di gruppetti di picchiatori fascisti possa tornare utile per intralciare e minacciare chi vuole costruire un sistema basato su uguaglianza, solidarietà e giustizia sociale; da parte nostra non ci stancheremo mai di mettere in luce il ruolo di “utili idioti” del capitale svolto da fascisti e razzisti di ogni risma.
La segreteria della federazione livornese di Rifondazione Comunista