- Alberto Benedetti *
Firmato ieri il Protocollo d’Intesa tra Regione Toscana, Provincia di Livorno, Comune di Collesalvetti e Interporto A.Vespucci, che sancisce definitivamente ciò che il comune ha inserito nel proprio Regolamento Urbanistico, ovvero l’ampliamento delle funzioni previste per l’Interporto Toscano Amerigo Vespucci. Da oggi infatti, oltre alle funzioni di carattere logistico, che rimangono ovviamente inalterate, presso questa infrastruttura si potranno insediare anche attività di tipo produttivo-manifatturiero legate ai traffici portuali delle merci. Una possibilità voluta fortemente in ottica di ampliamento e fnzionalità della Piattaforma Logistica Costiera dell’area vasta Livornese. Oltre 300 ettari di superfice urbanizzata che potranno essere utilizzate immediatamente per aziende che decideranno di insediarsi in quest’area. Attraverso una semplice scia, infatti, si potranno realizzare strutture che in un ottica di ripresa potrebbero ridare un minimo di respiro occupazionale a tutta l’intera area livornese e non solo. Tutto ciò, rispettando e sposando in pieno quelli che sono gli indirizzi regionali in materia di occupazione del suolo e riuso intelligente di aree già compromesse ed urbanizzate, senza per questo andare ad utilizzare aree vergini non ancora antropizzate. Se poi vediamo tutto ciò in un’ottica di una stretta connessione con il Porto di Livorno si potrebbero creare le condizioni per potenziare tutto il sistema portuale atteaverso, per esempio, la delocalizzazione di attività che potrebbero, in futuro, permettere di liberare la banchine portuali.
Ora il prossimo passo dovrà essere necessariamente quello dell’ingresso del Comune di Collesalvetti all’interno del Comitato Portuale di Livorno, proprio in un’ottica di gestione ottimale dello sviluppo di tutta l’area vasta.
Alberto Benedetti
Responsabile EE.LL. Federazione PRC di Livorno