Sgherri: “contrari alla riscossione coattiva da parte di Equitalia dei ticket sanitari evasi”

 

  • PRC Gruppo Toscana

 

La Giunta Regionale rinunci, per la riscossione coattiva dei ticket sanitari non riscossi, all’accordo con Equitalia, valutando forme diverse di riscossione, compresa la costituzione di un ente unico di riscossione per tutti gli enti locali toscani. Per quanto riguarda le situazioni pregresse è invece necessario adottare una maggiore articolazione, che, non volendo certo salvaguardare i “furbi”, tenga però conto una serie di fattori di prassi, di funzionamento e di incompleta informazione, i quali possono aver prodotto errori in buona fede da parte dei cittadini, in particolare anziani o malati cronici. Cittadini che invece leggerebbero – se si procedesse nella direzione di coinvolgere a posteriori Equitalia nella riscossione dei ticket non pagati – tutto ciò come un intervento dal sapore “persecutorio” tenuto anche conto della “fama” che ormai tale agenzia riveste nell’immaginario comune. Così Monica Sgherri – capogruppo di “Federazione della Sinistra – Verdi” in Consiglio Regionale spiega gli impegni e gli obbiettivi della mozione presentata oggi, che prende avvio da una delibera della giunta Regionale dello scorso gennaio dove, nell’ambito di un progetto sul tema della riscossione dei ticket, era stata prevista la stipula di un protocollo d’intesa per il recupero coattivo dei ticket non pagati. Prevedere una maggiore articolazione sul tema e valutare forme diverse di riscossione – unitamente ad una maggiore e corretta informazione ai cittadini – porterebbe – conclude Sgherri – anche a risultati economici a mio avviso più rilevanti.