Perdi il lavoro, perdi la casa: continuano gli sfratti forzosi a Livorno

  • Fonte: Unione Inquilini Livorno *

 

Mentre proseguono le esecuzioni forzose, con l’ausilio della forza pubblica e qualche volta anche senza, a causa della paura e della perdita di capacità di lotta delle giovani famiglie, stiamo ancora aspettando dal prefetto e dal sindaco, il blocco temporaneo degli sfratti e un tavolo di trattativa tra proprietà e inquilinato .
Così, in assenza di un intervento ormai indispensabile, peraltro già attuato a Firenze dove minore è l’emergenza abitativa, viviamo una realtà sociale di grave deficit democratico e di inciviltà. Tra l’altro non si può certo accusare di inerzia l’assessorato alla casa, il quale ha reperito nuove importanti strutture per la sistemazione provvisoria degli sfollati con i loro figli minori; se però non fa seguito una pausa nelle esecuzioni, tutto l’impegno del comune diventa tardivo e poco efficace.  È in questo clima che è maturata l’occupazione della struttura dismessa di via Ernesto Rossi, con il sostegno dei centri sociali e dell’unione inquilini. Siamo certi della solidarietà di tutti i livornesi che non approvano certo che dei bambini finiscano in strada senza alcun sostegno da parte delle massime autorità.

* Immagini di Giacomo Bazzi