LIVORNO. «Fermo restando l’impegno di costruzione e salvaguardia dei posti di lavoro, il progetto di riqualificazione dell’area dell’ippodromo non deve prevedere nuove costruzioni (a maggior ragione all’interno del Parco della Ceschina), né abbattimento del verde». È quanto si legge nell’ordine del giorno presentato in Comune dal gruppo di Rifondazione, guidato da Tiziana Bartimmo.
La riqualificazione, continua la nota, «deve invece passare attraverso una riqualificazione dell’esistente a minor impatto ambientale possibile, non procedendo alla costruzione del parcheggio interrato che avrebbe effetti devastanti su quello che è e deve rimanere, un polmone verde in riva al mare». Bartimmo parla di «ennesimo pasticcio di questa amministrazione che non riesce più a gestire alcun problema, in un momento in cui ha spiccato la disinformazione alla città relativamente alla vicenda dei bidoni tossici, per cui Rifondazione ha chiesto al sindaco di riferire nel prossimo Consiglio Comunale, e che ci fa capire quanto la politica ambientale in questo territorio valga meno di zero».