Interventi al congresso di Rifondazione comunista, Livorno.
I vari interventi hanno evidenziato le ricadute pesanti della crisi sulle condizioni di vita dei ceti sociali piu’ deboli, a partire dagli effetti sui livelli salariali, sull’occupazione, sulla drammaticità dell’emergenza abitativa. Morosità Incolpevole, perdi il lavoro perdi la casa, la sicurezza del lavoro e sul lavoro, dei licenziamenti di esponenti sindacali che fanno riferimento al sindacato di maggiori iscritti, cosi togliendo quei diritti democratici degli stessi lavoratori.
Tutti i relatori chiedono la necessità di legarsi ai movimenti, come la giornata del 15 ottobre, che chiede di non far pagare il debito ai soliti, il movimento dell’acqua, parlando proprio del referendum contro la privatizzazioni dei beni pubblici, le tematiche territoriali, come rifiuti e le speculazioni.
Il governo Monti, porta avanti la solita politica liberista, favorendo le banche anche se Berlusconi non è più il premier, continua a lavorare dietro le quinte, non muore cosi il Berlusconismo. La PATRIMONIALE: la legge che tutti portano avanti non è quella del nostro partito, il governo Monti lascerà che a pagare siano sempre i soliti, dobbiamo combattere l’evasione, non l’ICI sulla prima casa ma solo su i grandi patrimoni, al di sopra di un milione di euro.
Il lavoro di partito: si parla di rinnovare e ri- organizzare le strutture di partito,
Si pone l’attenzione sulla questione di genere, su quanto l’attuale crisi economica ha notevolmente aggravato e accentuato le condizioni di vita, lavorative e sociali delle donne.
Così come sono diventate sistemiche le guerre e sempre più attuale la necessità di un’alternativa che invece miri alla riduzione delle spese militari e al non rifinanziamento delle missioni di guerra.
Le battaglie degli immigrati non possono che essere le nostre come quella per garantire loro il diritto di voto, perchè fanno indissolubilmente parte del nostro futuro.
L’importanza della difesa dei valori e degli ideali generati dalla resistenza e dall’antifascismo, la lotta contro i neofascismi dilaganti sia in Italia sia in Europa e la fondamentale partecipazione alle associazioni che a quei valori si richiamano, in particolare l’ANPI.