PRC: “Due quintali e mezzo di pane contro chi specula sulla vita di chi è a reddito fisso”
Comunichiamo alla città ed alle centinaia di aderenti che domani dalle ore 9,00 in Piazza Cavour (Via Grande lato Gran Guardia) si terrà la seconda uscita pubblica dei Gruppi d’acquisto popolare che con un atto semplice, l’acquisto collettivo del pane dal produttore, cerca di fare concretamente qualcosa contro il carovita, il caroprezzi, i grandi cartelli che speculano sui beni di prima necessità, quindi sulla vita delle persone.
E’ una nuova occasione per parlare con i pensionati che non ce la fanno a raggiungere la fine del mese, per comunicare con il cassintegrato o con il lavoratore a reddito fisso con una busta paga sempre più leggera e le spese quotidiane sempre più pesanti.
Sono due quintali e mezzo di pane contro la speculazione che ha fatto aumentare in poco più di un anno dal 10 al 20% importanti alimenti di base e per chiedere al Governo di fissare prezzi politici per i beni primari: il latte, la pasta, il pane, ecc.. Perché non si può lucrare sulla vita delle persone!
Chiediamo a tutti di aderire ai Gruppi d’acquisto popolare e di collaborare con noi per ripetere questa iniziativa nei quartieri ed organizzarla anche nei luoghi di lavoro.
Torniamo inoltre a chiedere un’iniziativa delle istituzioni locali per congelare il pagamento dei mutui a chi è stato licenziato, messo in cassaintegrazione o in mobilità. Torniamo a chiedere alle banche di decurtare subito i tassi d’interesse, visto che la Banca Centrale Europea ha provveduto ad una significativa riduzione del costo del denaro.
Livorno, 21 novembre 2008
Partito della Rifondazione Comunista
Federazione di Livorno