Stamani una delegazione della Federazione della Sinistra, guidata dal Segretario della Federazione livornese del PRC, Lorenzo Cosimi, ha incontrato i lavoratori della Fratelli Elia che hanno indetto uno sciopero di tre giorni con il blocco dell’ingresso ed uscita dei camion dal piazzale della società lungo l’Aurelia.
Condividiamo la preoccupazione dei lavoratori che, da parte dell’azienda, si richieda la cassa-integrazione per trentasette dipendenti, in presenza, non di un calo effettivo del carico di lavoro, ma del suo spostamento verso la Wintermar di cui la Fratelli Elia è uno dei soci-proprietari. Tra l’altro non assicurando, alla fine delle 13 settimane, nessun reintegro dei lavoratori, ma paventando per loro la mobilità.
Crediamo sia indispensabile che, anche in questo caso, debba affermarsi il principio che i lavoratori debbano seguire il lavoro. Cosa che risulterebbe essere molto semplice, anche in considerazione del fatto che Wintermar non ha personale proprio, ma appalta il servizio ad altri soggetti.
Per queste ragioni, oltre a concordare con le valutazioni delle organizzazioni sindacali che hanno deciso di non firmare la richiesta di cassa integrazione, la Federazione della Sinistra ha espresso la propria solidarietà ai lavoratori, manifestando il proprio impegno a far arrivare il problema sui tavoli istituzionali e operando per allargare il fronte delle forze politiche e sociali a sostegno delle richieste dei lavoratori.