FIRENZE 23 febbraio 2010
I Candidati nel listino regionale della lista “Federazione della Sinistra – Verdi” alle prossime elezioni regionali in merito alla questione gas e rigassificatori in Toscana.
Il gas è fonte non rinnovabile ed esauribile e per questo subirà un continuo e costante aumento dei prezzi nel corso del tempo. Per questo – in una regione per altro già ben servita tramite il gasdotto algerino – proprio la sfida della competitività deve spingere all’abbattimento dei costi energetici e quindi puntare su altre fonti, in primis lo sviluppo di quelle rinnovabili – su cui punta il Piano Energetico Regionale approvato nella legislatura toscana appena conclusa, piano il cui impianto abbiamo condiviso e condividiamo – , fonti rinnovabili che sono non inquinanti e non esauribili.
Fatta questa premessa è indiscutibile, nel merito della questione rigassificatore, il nostro impegno affinché essa non venga slegata dai temi della sicurezza e dell’impatto ambientale – così come recita anche il programma della coalizione di centro sinistra per le elezioni regionali -, questioni che non possono non tener conto della attuale situazioni di aree quali Rosignano e Livorno, sulle quali insistono già numerosi siti industriali e che le rendono già fra le più pericolose d’Italia.
In questo ambito richiamiamo quindi con forza la legge regionale sulla Valutazione Ambientale Strategica – approvata nella legislatura appena conclusa -: una legge strategica perché impone che ogni progetto presentato ricada nella realizzazione della VAS, la quale tiene conto di tutte le fonti inquinanti presenti su un territorio su cui tale progetto si vuol realizzare, stabilendone da questo punto di vista la compatibilità o meno.
I Candidati
Monica Sgherri
Paolo Marini
Mauro Romanelli