Giornata di formazione lgbt+


Born this way

Sabato 15 giugno alle ore 15:00 presso la Federazione pisana del PRC (via Picotti 19), giornata di formazione di Rifondazione Comunista e Giovani Comunist* sull’ABC delle tematiche #lgbt+: linguaggio, differenza tra orientamento sessuale e identità di genere, differenza tra coming out e outing, etc…

La giornata è a cura cura del compagno Luca Mazzinghi, iscritto ai Giovani Comunisti di Livorno e componente della Segreteria livornese del PRC, e tra gli organizzatori del Toscana Pride!

Gabbro: 1^ Festa Comunista per l’unità della sinistra

 

  • PRC Circolo di Rosignano – Giovani Comunisti di Livorno

 

festa prcFESTA COMUNISTA

Area feste comunale del Gabbro

VENERDÌ 28 GIUGNO

ORE 21:30

Incontro dibattito:

“Quale futuro per la Donati Laterizi ?”

Ne discutiamo con i lavoratori e i rappresentanti delle Istituzioni.

Partecipa:

Giorgio Kutufa – Presidente della provincia di Livorno

Un rappresentante delle RSU di Donati laterizi

Alessandro Franchi – Sindaco del Comune di Rosignano M.mo

Coordina: Silvia Gesess – Segretaria PRC Rosignano

 SABATO 29 GIUGNO

ORE 21:30

Serata danzante con il gruppo “Puerto Rico”

DOMENICA 30 GIUGNO

ORE 21

Incontro dibattito:

“Servizi sociali e prevenzione sul territorio”

Partecipa:

Danielle Vangeri – Segretaria regionale toscana PRC

Paolo Francini – Consigliere comunale Sinistra per Castagneto

Alessandro Lucibello Piani – Insieme per cambiare ( Lista civica Riparbella )

Coordina: Silvia Gesess – Segretaria PRC Rosignano

Durante il dibattito sarà prevista una pausa per lo spettacolo di vernacolo di Aldo Bagnoli.

“L’Italia e l’Europa:la crisi, l’industria, i lavoratori, la sinistra”

 

  • PRC Circolo di Rosignano
  • GC Livorno

 

 

“L’Italia e l’Europa:la crisi, l’industria, i lavoratori, la sinistra”: è il titolo del convegno in programma il 12 gennaio prossimo dalle ore 10 alle ore 19 presso l’auditorium di Piazza del Mercato a Rosignano Solvay promosso dai Giovani Comunisti, a cura del Gruppo Comunista Federazione della Sinistra al Comune di Rosignano e in collaborazione con il Circolo locale del PRC.
Sarà l’occasione per analizzare e discutere le ragioni della crisi economica che oggi attanaglia l’Europa e il nostro Paese ma sopratutto provare a capire quali possano essere le vie d’uscita insieme a Gianni Rinaldinini (ex segretario della FIOM CGIL), Alfonso Gianni (ex sottosegretario al Ministero dello Sviluppo economico) Riccardo Bellofiore e Giovanna Vertova (economisti dell’Università di Bergamo) Tommaso Luzzati (economista dell’Università di Pisa) e Simone Oggionni (coordinatore nazionale dei Giovani Comunisti).
Cercheremo di capire se sia possibile l’uscita dalla crisi percorrendo strade diverse rispetto alle politiche promosse dal Governo Berlusconi prima e Monti poi, costate sacrifici e rinunce da parte dei cittadini e dalla parte più debole della nostra società.

Nella seconda parte della giornata faremo il focus sul nostro Comune e sul nostro territorio aiutati dal Segretario della CGIL di Livorno Maurizio Strazzullo, dal Direttore della CNA provinciale di Livorno Marco Valtriani e dai consiglieri comunali di Rosignano Nerina Monti ( SEL ) e Giacomo Luppichini ( Gruppo comunista – Federazione della Sinistra ). Discuteremo delle condizioni attuali, in particolare il rapporto tra i soggetti economici e il territorio, di utilizzo delle risorse e delle aziende pubbliche. Bilanci, osservazioni e proposte.
E’ invitata a partecipare tutta la cittadinanza, tutte le realtà sinceramente democratiche, i lavoratori e le loro organizzazioni certi che sapranno portare il loro prezioso contributo senza il quale nessun cambiamento, oggi più che mai necessario, potrà esserci.
Da oggi inizia la nostra Rivoluzione Civile, noi ci siamo, aspettiamo anche Voi.

* E’ previsto intorno alle ore 13:30 un buffet per i partecipanti al quale invitiamo a prenotarsi ai numeri 389.7815387 – 334.8731403  o attraverso la e-mail prcrosignano@gmail.com

Comunicato stampa sulla giornata del 14 novembre

 

  • Eros Conforti *

 

La giornata del 14 novembre ha segnato due eventi significativi, da una parte la proposta di unità della lotta dei lavoratori e degli studenti in tutta Europa, e dall’altra la natura reazionaria e cruenta dei governi. E’ sempre più evidente il fatto che gli italiani abbiano bisogno di una Europa dei popoli e non dei banchieri.  L’azione repressiva con la quale si è cercato di impedire ai manifestanti di gridare il loro rifiuto a queste politiche liberiste, rappresenta la chiara evidenza di come la crisi non sia più gestibile. Teniamo a sottolineare la nostra ferma condanna per gli atti di violenza portati avanti dalle Forze dell’ordine, e sosteniamo che sia necessario, così come avviene in altri Paesi europei, ricorrere ad accorgimenti che permettano l’identificazione dei singoli appartenenti di queste stesse Forze.  Intendiamo stigmatizzare la violenza da qualunque parte essa provenga ma dobbiamo essere coscienti della fermezza che occorre avere nel corso di queste situazioni.   Registriamo la positività della convergenza di fatto portata avanti da studenti e lavoratori uniti assieme in molte città, e lavoreremo per dargli continuità.  Dalla protesta di piazza si evidenzia la necessità di rimettere al centro della discussione il lavoro e la formazione, scolastica e professionale. Livelli di disoccupazione così alti non possono essere risolti con politiche che mirano a tagliare le risorse per lo stato sociale, la sanità, la scuola e la ricerca. Riteniamo inoltre imprescindibile avviare un processo di redistribuzione dei redditi accompagnato ad una programmazione economica chiara in cui lo Stato ritorni protagonista.

* Coordinatore Giovani Comunisti Federazione di Livorno