di Marco Bazzoni – rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza
su Liberazione del 18/05/2008
Caro direttore, ieri è morto, schiacciato da un carrello sollevatore, un operaio in una centrale Enel a Piombino. Si parla tanto di emergenza della sicurezza pubblica, quando nessuno o pochi dicono, che la più grossa emergenza è la mancanza di sicurezza nei luoghi di lavoro: è un stillicidio, una guerra, una strage quotidiana. Però questa emergenza non si risolve con un decreto legge, ci vogliono i controlli dei tecnici della prevenzione Asl, che però hanno un personale ispettivo ridottissimo e non ce la fanno a controllare tutte le aziende.