CORRIDOIO TIRRENICO: FERMIAMO I LAVORI !!
La SAT inizia i lavori del corridoio tirrenico con un progetto difforme da quello concordato con i territori nel dicembre 2008 e solo per un tratto di Km 4,5 e il resto… si vedrà
DICIAMO NO
Al PROGETTI SPEZZATINO CHE PASSANO SULLA TESTA DEI CITTADINI
CHIEDIAMO
* Che SAT receda dall’ attuale progetto
* Che 3′ attuazione del progetto riguardi l’intero tracciato
* Che venga reso noto il piano finanziario
* Consigli comunali aperti e congiunti, perché i cittadini siano informati e possano dire la loro.
Coordinamento Comitati NO AUTOSTRADA-ARCI comitato territoriale – AttivArci di Venturina – Wwf Legambiente – PRC federazione di Livorno- PdCI di Castagneto- Lista Civica “L’Alternativa” di Bibbona – Lista civica “La Sinistra per Castagneto- Tirrenica a basso impatto
Per il coordinamento : Giuliana Giuliani tei 0565 776248
Intervento sulla Campagna Nazionale contro la crisi e contro le politiche del Governo
“In lotta con gli operai”, è con questo slogan che abbiamo aderito alla campagna nazionale promossa dai Giovani Comunisti e dalla FGCI contro le politiche del governo Berlusconi.
In un periodo di crisi come, quello che stiamo attraversando oggi, gli unici provvedimenti del governo in materia economica vanno in direzione soltanto di banche e industriali, ai quali confluiscono aiuti di Stato a pioggia; per studenti e lavoratori, invece, non rimangono invece che sacrifici e licenziamenti! La crisi, al contrario di quanto ci dice Berlusconi, è appena iniziata. Da settembre decine di migliaia di lavoratori hanno finito la cassa integrazione, centinaia di migliaia sono le lavoratrici e i lavoratori già senza lavoro. Nel frattempo, restano invisibili i precari e tutti coloro i quali, con un contratto a tempo determinato, sono rimasti per primi a casa. Quale futuro possiamo avere senza la certezza di un lavoro e di un reddito?!
In questo quadro la situazione livornese è ancora più drammatica, numerose sono le fabbriche in crisi, i cui lavoratori o hanno già perso o rischiano di perdere il posto di lavoro. Da giorni sono in corso i presidi dei lavoratori e lavoratrici dell’Eni, della Delphi, della Giolfo e Calcagno.
Esprimiamo estrema solidarietà a tutti i lavoratori e ne sosteniamo la lotta; chiediamo agli studenti e ai cittadini di partecipare con i lavoratori a queste proteste. Alle istituzioni nazionali e locali chiediamo invece risposte chiare e certe poiché il futuro della città dipende dal futuro di chi lavora.
Agnese Caselli – Coordinatrice provinciale FGCI
Niccolò Gherarducci – Coordinatore provinciale Giovani comuniste/i
FIACCOLATA in memoria di Marcello Lonzi
FIACCOLATA
PER RICORDARE LA MORTE DI
MARCELLO LONZI
VENERDI’ 11 SETTEMBRE 2009
LIVORNO
con la presenza di
Maria Ciuffi, mamma di Marcello
Ritrovo :
Livorno, Piazza della Repubblica ore 20.30
Partenza : Ore 21
Percorso :
Via Grande, Piazza Grande, Via Pieroni, Piazza del Municipio, Via San Giovanni.
Termine :
Piazza dell’Unità d’Italia per essere ricevuti dal Prefetto.
Partecipa la
Senatrice Haidi Giuliani
Presidio Delphi 7 Settembre 2009
Oggi come promesso i Lavoratori della Azienda Livornesi Delphi hanno allestito il presidio permanente davanti al Comune. Voglio ricordare che la Delphi ex costola della SPICA insieme alla TRW Italia, aveva 400 dipendenti, il sindacato e l’amministrazione continua a ripetere di 150 posti di lavoro a rischio, la verità e che molti dipendenti si sono arrangiati da soli, altri invece sono stati collocati in altre aziende come la TRW Italia, Pierburg, e altre. Dobbiamo considerare che tutte le aziende del nostro territorio da anni continuano a tagliare posti di lavoro, quindi i lavoratori che dalla Delphi sono stati integrati in altre aziende non fanno aumentare l’occupazione. Questo significa che per prendere 10 operai Delphi prima l’azienda ne a mandati 20 in mobilità. Totale, la Delphi rimane con 400 posti di lavoro in meno sul nostro territorio.
Registrazione, Lavoratori Delphi con le OSS e Sindaco Cosimi
PER UN NUOVO ANNO DI LOTTE, AVANTI CON L’UNITA’ STUDENTI-LAVORATORI
La crisi economica provocata dalle politiche neoliberiste che governi e padroni di tutto il mondo hanno portato avanti in questi anni prosegue, i suoi effetti si fanno sempre più evidenti, il governo delle destre taglia i fondi all’istruzione e a tutti i servizi pubblici essenziali, i lavoratori perdono il posto,,, e ancora si cerca di scaricare tutto il costo della crisi su lavoratori e studenti! Ora basta!
Con le lotte dell’anno scorso si sono dimostrate la reale forza e la decisa volontà degli studenti e delle loro rivendicazione per un’istruzione pubblica, gratuita, universale, democratica, di qualità: oggi sono in campo anche i lavoratori di tutta Italia. Solo portando avanti la lotta con l’unità studenti-lavoratori si vince e le esperienze italiane ad europee di questi mesi lo dimostrano!
Basta con il caro –libri testi scolastici in comodato d’uso a tutti gli studenti!
Basta tagli all’istruzione e all’edilizia scolastica!
No agli attacchi alla democrazia scolastica, no alle scuole aziende che vuole istituire il ddl Aprea!
Contro lo smantellamento dell’istituzione tecnica, che deve rimanere a carico dello stesso stato e non delle imprese!
Contro la repressione dei padroni e governi!
SOLIDARIETA’ AI LAVORATORI PER COSTITUIRE UN FRONTE DI LOTTA COMUNE CONTRO LA CRISI, IL GOVERNO E CONFINDUSTRIA
Presidio:
5 Settembre 2009 al Provveditorato.