Bellissima serata in Piazza Garibaldi per “Ferragosto in Piazza”, prima tappa delle feste “nomadi” che PRC-PDCI hanno organizzato per questa seconda metà di agosto.
La scelta dei quartieri popolari, e tra questi quello della zona Garibaldi, per ribadire con i fatti che i quartieri escono dalla paura e dall’isolamento solo se sono vissuti fino al midollo dai propri abitanti e dalla città.
L’iniziativa ha riscosso un successo insperato per presenze, visibilità e valore politico.
Un centinaio di persone hanno partecipato alla braciata popolare, un pienone inaspettato che ha costretto a lasciar andare via decine di persone, attratte dalla simpatica novità e dalla piazza pavesata di falci e martello e bandiere rosse che offriva un colpo d’occhio suggestivo.
Il serpentone dei tavoli, schierato alle spalle protettive dell’Eroe dei Due Mondi, ha ospitato un pezzo autentico di anima popolare del quartiere, della città e non solo.
E la piazza – stupenda al tramonto – è stata generosa regalando uno sguardo nuovo su uno degli angoli più belli di Livorno, quasi facendo dimenticare le ragioni politiche della scelta del luogo.
Poche ore sono bastate a far risbocciare la connessione sentimentale dei presenti con questo pezzo di città e con la sua storia di vivace tradizione comunista e di combattiva anima antifascista.
In questo ha dato indiscutibile una mano la tastiera e la voce di Emanuele Bernardeschi, che ha interpretato con grande passione il meglio del repertorio della canzone popolare passata e presente, raccogliendo l’apprezzamento di molti abitanti e di chi si è trovato a passare di là.
Alla fine commozione e felicità, coscienti di aver passato una serata che ha spezzato una lontananza e che ha ridato una certezza d’acciaio: qui dentro, come nel ‘21-‘22 i fascisti faranno parecchia fatica ad entrare.
Un sentito ringraziamento va ai compagni e alle compagne del “Chico Malo” e del “Refugio” che hanno dato il loro prezioso contributo all’organizzazione della serata.
Da domani – 18 agosto – e fino al 23, l’appuntamento è in Borgo Cappuccini 276, per l’iniziativa “Borgo in Festa” fortemente voluta dal Circolo ARCI Borgo, insieme sempre a PRC e PDCI, per coniugare, ancora una volta, buona cucina, temi importanti di attualità locale e nazionale e la presenza in un altro quartiere popolare importante della città.
Livorno, 17 agosto 2009
Ufficio stampa PRC-PDCI
Ecco la candidata a Sindaco PRC per il Comune di Livorno
Elezioni Amministrative 6/7 Giugno 2009
TIZIANA BARTIMMO è la Candidata a Sindaco del Comune di Livorno per la lista comunista composta dal PRC e dal PdCI
Il progetto legato alla lista che vede insieme Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani è un progetto reale di alternativa a sinistra, non un cartello elettorale , ma una proposta politica precisa, di vera alternativa a sinistra che si ritrova intorno ai simboli e ai valori del movimento operaio italiano. E’ una lista anticapitalista, comunista , ambientalista e sicuramente per un Europa neutrale e pacifista in politica estera. Quando si dice anticapitalista non si vuole usare uno slogan retorico, ma la parola racchiude veramente il senso di come si può uscire dalla crisi, riflettendo sulle dinamiche che a questa crisi hanno portato. E’ la crisi di un modello di sviluppo basato proprio sul capitalismo, sul mercato neo-liberista, sulla flessibilità, sulle delocalizzazioni, tutte ricette che ci avevano fatto credere che avrebbero portato nuovi posti di lavoro e uno sviluppo industriale, ma che di fatto invece hanno portato a condizioni di lavoro e di vita sempre peggiori e a una ridotta competitività dell’industria italiana sullo scenario mondiale. Mai come ora che il bollettino di guerra dei cassaintegrati o di chi perde il lavoro aumenta nella sua drammaticità, di giorno in giorno, bisogna riportare l’attenzione sulla centralità del lavoro. L’ente locale deve essere il primo luogo di intervento per una politica di redistribuzione e di inclusione; bisognerà quindi focalizzare l’attenzione sulle realtà delle aziende livornesi in crisi a partire dall’Agip –Eni, sulla cui sorte, nonostante tutti gli appelli non si sa ancora niente, a tutto il settore della componentistica, al porto, dove bisognerà lavorare oltre che per scongiurare una guerra fra poveri, affinché le due cooperative di lavoratori esistenti oggi, non vadano disperse per lasciar posto ai privati. Bisognerà vigilare anche perché non si usi la crisi per ristrutturazioni aziendali, per licenziare anche quando non è vero che l’azienda è in crisi, o per far entrare mano d’opera a basso costo. Un milione e ottocentomila ore di cassa integrazione in provincia di Livorno solo nei primi 4 mesi dell’anno, ricominciamo da questo dato per pensare a misure reali di sostegno al lavoro: facilitazioni per i lavoratori che perdono il lavoro sulle tariffe dei servizi comunali e non solo, appoggio alla richiesta di aumento della cassa integrazione da 52 a104 settimane, blocco dei licenziamenti e mai più straordinari in quelle aziende dove qualcuno è in cassa integrazione. E poi misure reali per chi non ha nemmeno la cassa integrazione: non dimentichiamoci di tutti i precari.
Per quello che riguarda noi comunisti bisognerà dimostrare come hanno fatto i comunisti nell’Italia del secondo dopoguerra, essi non solo denunciarono le ingiustizie e le irrazionalità del sistema capitalistico, ma dimostrarono proprio di essere la base, il cemento dell’antifascismo e poi della resistenza, oggi noi dobbiamo essere il motore della controffensiva democratica contro le politiche reazionarie di Berlusconi e della destra.
Brigate di solidarietà attiva
Campo di accoglienza della Brigata di Rifondazione Il campo di accoglienza dei nostri compagni si è trasferito da Tempèra in località San Biagio. Sono stati allestiti la cucina, un piccolo asilo sociale e uno spazio dove poter svolgere attività ricreative e teatro.
La Federazione Prc di Pescara (via F. Tedesco, 8) funziona come centro di raccolta materiali e di accoglienza per gli evacuati.
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Singoli o strutture che abbiano la possibilità di accogliere gli sfollati sono pregati quindi di chiamare il numero 085.66788;
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chiunque volesse partecipare all’organizzazione dei soccorsi può chiamare: Federazione Prc Pescara: 085.66788
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o spedire una mail ai seguenti indirizzi: piobbico@hotmail.comIndirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo info@rifondazioneabruzzo.orgIndirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo.
C’è necessità urgente di: generi di prima necessità (acqua, latte UHT, pasta, riso, biscotti, zucchero, caffè, pelati, olio, scatolame vario, carta igienica, saponette, sapone da bucato, spazzolini, dentifricio, detersivo per piatti, disinfettanti, carta da cucina, cerotti, guanti, sacchi per la spazzatura, assorbenti, pannolini e pannoloni per neonati e per anziani, omogeneizzati, piatti e bicchieri di plastica etc…). Cioccolata, dolciumi, giocattoli.
ATTENZIONE! Facciamo un appello a tutti coloro che stanno partendo per portare il loro soccorso: non partite senza aver prima chiamato il numero messo a disposizione. Siate attrezzati e soprattutto autosufficienti sia per quanto riguarda il vitto che l’alloggio.
Se volete invece mandare un contributo economico potete spedirlo a:
Conto Corrente Bancario RIFONDAZIONE PER L’ABRUZZO IBAN: IT32J0312703201CC0340001497 o tramite carta di credito.
Aggiornamenti e informazioni: www.partitosociale.org
Solidatieà: Abruzzo colpita dal Terremoto
In queste ore drammatiche Rifondazione Comunista intensifica la propria azione di solidarietà.
Tramite il dipartimento Partito Sociale è mobilitata per portare i primi soccorsi alle popolazioni e sta organizzando brigate di solidarietà attiva con le popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo.
Chiunque volesse partecipare o dare un qualsiasi tipo di aiuto può chiamare:
Marco Fars: 334.6976120
Richi: 339.3255805
o spedire una mail al seguente indirizzo:
piobbico@hotmail.com
In Abruzzo la Federazione del Prc di Pescara (via F. Tedesco, 8) funzionerà come centro di raccolta.
Siete invitati a portare o spedire generi di prima necessità, coperte e materiale utile alla rimozione delle macerie
Da Prato se volete inviare un contributo economico per l’emergenza potete spedirlo a:
Conto Corrente Bancario
RIFONDAZIONE PER L’ABRUZZO
IBAN: IT32J0312703201CC0340001497
Causale : Prato per l’Abruzzo
La priorità assoluta in queste ore è DONARE IL SANGUE.
Rechiamoci tutti a donare il sangue
per aggiornamenti o informazioni: www.partitosociale.org
Presentato il simbolo elettorale per le europee
Ecco il simbolo per le europee che è stato presentato alle ore 12.00 nella conferenza stampa cui hanno partecipato: Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista, Oliviero Diliberto, segretario nazionale dei Comunisti Italiani, Cesare Salvi, coordinatore nazionale di Socialismo 2000 e Bruno De Vita del Movimento dei Consumatori Uniti. Ha sottolineato Paolo Ferrero che tutte le forze politiche dell’alleanza si riconoscono nel Gruppo Unitario della Sinistra al Parlamento europeo e che la lista è fortemente connotata su una critica forte al sistema capitalistico e al liberismo moderno.
Basta con le aggressioni fasciste
Comunicato stampa
Dopo l’ultima aggressione di stampo razzista avvenuta nel Comune di Rosignano, per precisione nella stazione ferroviaria di Castiglioncello, a danno di un cittadino indiano intendiamo esprimere le nostre considerazioni.
Il precedente pestaggio era avvenuto circa un mese fa, questa volta a farne le spese furono due clochard che dormivano sotto il cavalcavia davanti al supermercato Coop di Rosignano Solvay.
È intollerabile che in un Paese civile avvengano episodi del genere.
Il clima politico nazionale non fa altro che aumentare l’odio e il razzismo, è notizia di poche ore fa l’approvazione da parte del Governo del decreto che permette nelle nostre città le ronde.
È scandaloso che nel momento in cui dilaga la crisi economica si cerchino biechi escamotage, come quello della sicurezza che alimenta fenomeni analoghi a quelli avvenuti, per non discutere di questa in maniera approfondita e partecipata.
Le forze politiche democratiche prendano posizione in maniera determinata per sedare alla radice questi episodi, in particolare l’amministrazione comunale intervenga per dare luoghi sicuri e protetti dove queste persone possano vivere e dormire.
Sollecitiamo le autorità competenti affinché concludano nel più breve tempo possibile le indagini e possano consegnare alle autorità competenti i colpevoli di questi gravi episodi.
Il coordinamento provinciale livornese dei Giovani Comunisti\e