Chiarezza sulla Presidenza della 7^ Commissione

 Tiziana Bartimmo *

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio Comunale

 

 

Il Gruppo Consiliare PRC-PDCI chiede , anche alla luce delle recenti notizie sulle scuole d’infanzia, quale decisioni si intendano prendere relativamente alla presidenza della 7^ Commissione che a tutt’oggi risulta non assegnata, nonostante le gravi problematiche in atto la cui discussione è di pertinenza di questa commissione.
Il Gruppo presenta inoltre un’interpellanza  che chiede possa essere discussa quanto prima.

Livorno 12.05.2012

 

* p. il Gruppo consigliare PRC – PDCI

Mozione esodati

relatrice Tiziana Bartimmo *

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio Comunale

“Preso atto della grave situazione che coinvolge alcune centinaia di lavoratori nel nostro Comune che, a seguito degli accordi siglati tra Sindacati, organizzazioni datoriali, aziende, Ministero del Lavoro ed INPS, sono stati messi in mobilità (e quindi licenziati) per chiusure aziendali o per corrispondere ad esigenze generali legate alla salvaguardia degli insediamenti produttivi presenti sul territorio

Considerato che questi accordi prevedevano che i suddetti lavoratori fossero accompagnati al pensionamento sulla base delle normative vigenti al momento della conclusione di tali accordi

Tenuto conto che la Legge 112/2010 prima, e successivamente i recenti provvedimenti che hanno innalzato i requisiti per la pensione di vecchiaia e di anzianità, hanno reso impossibile il passaggio senza soluzione di continuità dalla mobilità alla pensione, lasciando i lavoratori senza lavoro e senza pensione

Viste le gravi problematiche sociali che si aprono per centinaia di famiglie livornesi che si troveranno per un periodo anche molto lungo (in alcuni casi diversi anni) senza alcun reddito.

IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA:

  • a fornire un quadro conoscitivo del numero delle persone coinvolte e delle conseguenze sociali
  • ad operare per il rispetto da parte di tutti i soggetti degli accordi sottoscritti, ferme le disposizioni normative in materia pensionistica operanti alla data della firma degli stessi
  • a sollecitare il Governo a rimuovere ogni ostacolo alla soluzione di tale problema, in un’unica soluzione per tutti i lavoratori, ed al pronto reperimento di risorse finanziarie adeguate a giungere a tale obiettivo.

Il Consiglio Comunale di Livorno garantisce ogni sforzo per tenere alta l’attenzione sia dell’opinione pubblica che delle autorità competenti su questo problema e manifesta la piena solidarietà ai lavoratori coinvolti ed alle loro famiglie.

Livorno 20.03.2012

* Capogruppo in Consiglio comunale per Prc-Pdci
Mozione sottoscritta anche da Andrea Romano (Idv) e Lamberto Giannini (Sel)

Riflessioni sulla vicenda dei bidoni tossici

di Tiziana Bartimmo*
(nella foto sotto l’art. pubblicato da Il Tirreno in data 30 aprile)

 

La drammatica lentezza con cui la vicenda del recupero dei bidoni tossici in mare viene gestita dalle autorità competenti e la ormai chiara inadeguatezza dei piani di recupero della società Grimaldi, hanno spinto la Federazione della Sinistra a presentare una mozione in Consiglio Comunale affinchè sia richiesto l’intervento dei sofisticati mezzi in possesso dell’Esercito e della Marina.
il Ministero della Difesa sarebbe così veramente a “difesa” dei territori, della salute dei cittadini, e la gestione del recupero sarebbe fatta dal “pubblico”, con il costo a carico della Grimaldi, perché è strano che il piano antinquinamento  fin ora sia stato gestito da chi ha inquinato. In questo momento non serve più fare polemiche con l’amministrazione, ma le Istituzioni devono operare affinchè questa vicenda non finisca nel dimenticatoio come altre, e devono finalmente riflettere su quanto la questione ambientale sia di fondamentale importanza per il nostro futuro, a partire dalla salvaguardia di quello che abbiamo, ma anche per delineare sul nostro territorio un percorso futuro che veda la consapevolezza che le risorse non sono infinite e che vanno risparmiate e rispettate (anche da attentati alla loro sopravvivenza), e che bisogna iniziare a investire in energie rinnovabili, tutela del territorio, e prodigarsi per il cambiamento degli stili di vita, che farebbe bene all’ambiente, ma anche all’occupazione.
Diventa quindi difficile condividere alcune scelte fatte sul territorio, come quelle sul rigassificatore che, oltre a problemi di sicurezza, rappresenterà una fonte certa di inquinamento, se non altro per le tonnellate di cloro che verranno versate in mare, o progetti di discariche sulle colline, o ipotesi di mega centrali a biomasse che non rispetterebbero il concetto di filiera corta, o ancora idee di megatermovalorizzatori. Tutte scelte motivate solo da interessi economici sulle quali l’amministrazione dovrebbe riflettere e avere il coraggio di dare segnali. Per questo la vicenda dei bidoni è paradigmatica: tutti si prodigano, Sindaco compreso, a dire che non c’è pericolo “immediato”, ma in futuro? Quando le sostanze ormai fuoriuscite dai bidoni si disperderanno nel mare ed entreranno a far parte della catena alimentare e dell’ecosistema marino? saremo allora altrettanto sicuri? E’ così come per le altre scelte, è ora che bisogna pensare alle conseguenze future, affinchè idee come “Santuario dei cetacei” “Parco delle colline” “tutela del territorio” “tutela dei cittadini”non siano solo parole sulla carta, ma prospettive di bellezza e di salute.

* Capogruppo PRC-PDCI in Consiglio comunale di Livorno

Bidoni tossici: mozione presentata al Consiglio comunale

di T. Bartimmo, L. Cosimi

 

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio Comunale

Oggetto: mozione sui bidoni tossici

Visto il drammatico ritardo con cui procedono le operazioni di recupero dei bidoni tossici dispersi nel mare
della Gorgona
Vista la necessità di dare impulso alle ricerche per non fare cadere questa grave vicenda nel dimenticatoio
Vista l’incapacità della Società Grimaldi di dare risposte adeguate alle legittime richieste dei territori
Si chiede al Sindaco di farsi promotore verso le autorità competenti (Prefettura e Capitaneria) di richieste
per mettere in azione mezzi sofisticati dell’esercito e della Marina per il recupero e l’analisi dei bidoni
tossici i cui costi dovrebbero essere sostenuti dalla Grimaldi.

Per il Gruppo consiliare PRC-PDCI
Tiziana Bartimmo   Lorenzo Cosimi

Livorno 30 aprile ’12

 

 

 

“C’è bisogno di Sinistra!”

– Assemblea pubblica organizzata dalla FdS di Livorno –

 

Livorno e l’Italia hanno bisogno della Sinistra.  La rapina del lavoro, dell’ambiente, dei beni comuni, dei diritti, ci ha fatto piombare in una crisi epocale. Per questo, la Federazione della Sinistra di Livorno, avvertendo l’urgenza di dare risposte concrete a questa grave situazione presente sia a livello Locale che Nazionale, invita la Cittadinanza tutta, gli iscritti, e tutti coloro che si riscontrano in questi valori (ogni giorno messi in crisi e ridimensionati drasticamente) a partecipare all’assemblea pubblica che si terrà venerdì 20 aprile p.v. alle ore 17, presso i locali del circolo Arena Astra di piazza Luigi Orlando.

Art. 18: intervento in Consiglio comunale di Livorno

di  Tiziana Bartimmo *

 

Questa vicenda segnerà uno spartiacque nel rapporto fra partiti e sindacato e fra partiti, da quando è stata presentata la mozione sono cambiate alcune cose, ma in peggio,  e resta invariata l’impostazione contro i lavoratori.
La CGIL fino a ieri aveva fatto bene attestandosi sulla posizione che l’art. 18 doveva essere difeso nel suo nucleo fondamentale, in coerenza con la propria storia.
Da oggi, secondo alcune dichiarazioni, sembra aver subito la linea liberista del Governo Monti e dell’Europa, accettando in parte la mediazione raggiunta dal PD invece di portare avanti le proprie ragioni, creando anche fratture profonde al proprio interno, in primis con la FIOM di Landini , ma anche con personaggi del Direttivo  quali Rinaldini e Nicolosi, le cui dichiarazioni sono estremamente critiche.
Cercherò di restare calma, e di essere breve, perché la discussione sulla riforma del lavoro meriterebbe altri toni e altri tempi.
Prima di tutto siamo di fronte a una colossale manipolazione dell’informazione, informazione cattiva che a tutti i costi ci vuole fare apparire come indispensabili e ineludibili le ricette del Governo Monti, come se non ci fosse alternativa: noi non possiamo che ripetere che questo governo tecnico è un governo di destra, neanche eletto, che sicuramente non sta dalla parte della gente, quella normale, quella che vive vite faticose e normali, e che tutti i provvedimenti presi lo hanno dimostrato, e neanche questa ultima “manutenzione” dell’articolo 18 ci può fare cambiare idea.
Resta la mistificazione di un governo che reitera il falso concetto che la mancanza di investimenti delle imprese straniere, e anche italiane, in Italia sia imputabile all’art. 18, continuando clamorosamente a negare i reali problemi (la corruzione, la mafia, la mancanza di infrastrutture, le tasse, i tempi preistorici della giustizia), e facendo scelte che non aiutano né la crescita né la ripresa.
Si continuano solo ad attaccare in modo ideologico il mondo del lavoro e i lavoratori.
Tra l’altro Monti ha anche dichiarato che il reintegro, con il nuovo testo sull’art. 18, si farà solo in casi “estremi ed improbabili”, se ce ne era bisogno, una conferma del fatto che il nuovo testo proposto non va bene, queste 2 parole chiariscono ogni equivoco e il PD sembra felice di questa presa in giro; tanto per rimanere su nuovo testo: se il licenziamento è illegittimo deve essere ripristinata la situazione precedente, se a fronte di un atto illegittimo non viene obbligatoriamente ripristinata la situazione precedente, ma questa può essere sostituita da un indennizzo, siamo di fronte ad un obbrobrio logico e giuridico.
Basta con questi giochetti, l’articolo 18 non solo non si deve toccare, ma va esteso a tutti! Leggi tutto “Art. 18: intervento in Consiglio comunale di Livorno”