Riflessioni sull’immigrazione

IMMIGRAZIONE: La questione dell’immigrazione e dell’asilo rappresenta la contraddizione più significativa e lacerante dell’Europa contemporanea. Una contraddizione che chiama in causa economia e demografia, sicurezza e legalità, e che evoca profondi mutamenti geopolitici e antichi problemi storici tutt’ora irrisolti. Una contraddizione che si manifesta in questi ultimi anni, e che investe in particolare paesi come l’Italia posti lungo l’incerta frontiera tra “il mondo di qua e il mondo di là”. Questo per dire come la questione dei profughi e dei migranti costituisca un enorme tema politico tanto più complicato da affrontare in quanto intimamente correlato alla aggrovigliata matassa delle strutture economiche, sociali e giuridiche di un continente in crisi, che sta di fronte, o accanto, ed in cui difficilmente potranno fare ritorno se non obbligati come sta succedendo con il “bravo Minniti” tanto amato dalla destra xenofoba e razzista. Africa, Asia, Medio Oriente, da dove bambini, donne e uomini fuggono ed in cui difficilmente potranno fare ritorno.

Con i quasi 6 miliardi di euro, di cui già tre regalati alla Turchia del dittatore Erdogan, si potrebbero portare in Europa quasi tre milioni di rifugiati, identificati, registrati e pronti per essere inseriti nelle nostre società. Tecnicamente i corridoi umanitari sono resi possibili da una opportunità offerta dal regolamento dei visti europei del 2009, articolo 29, che prevede la possibilità di uno Stato di concedere visti eccezionali di validità temporanea per motivi umanitari. In Italia, ancora, non si tiene conto del progetto SPRAR (sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati), modello che ha in sé tutti gli elementi per gestire l’accoglienza in maniera razionale. Al contrario di dà l’“accoglienza” in mano alle prefetture che operano “dall’alto” senza aver contatti con i cittadini del territorio prescelto, spesso innescando reazioni di razzismo e xenofobia. Ma noi di sinistra che possiamo fare? Certo è che non si può prendere decisioni solo per un tornaconto elettorale che viene poi dimenticato appena passate le elezioni, o gestire come argomento da specialisti che alla fine si occupano di economia, di lavoro, al limite di diritti civili o che magari continuano a rincorrere la destra sulle politiche della sicurezza, implementando i centri di detenzione per stranieri, scegliendo politiche proibizioniste e securitarie.

La sinistra-sinistra, che fa analisi condivisibili ma ancora non ha la consapevolezza necessaria per mettere il tema in prima linea sul piano delle priorità, con l’opinione pubblica, con la presenza nello spazio pubblico, dando nome e cognome ai migranti, portando storie e situazioni in evidenza, smontando le fake news della destra con fatti precisi ed inconfutabili, portando a conoscenza numeri veri delle presenze di immigrati in Italia e di richiedenti asilo, facendo progetti importanti di accoglienza con i comuni per gli SPRAR, con forti richieste continue al governo per l’apertura di corridoi umanitari, per la richiesta della cancellazione del trattato di Dublino, per i permessi di soggiorno umanitario secondo l’art. 29 del trattato sui visti europei del 2009, facendo grande pressione per la cittadinanza ai bambini nati in Italia da genitori stranieri con lo “ius soli”, valorizzando il dettato della Costituzione riguardo al diritto di asilo e sull’inviolabilità dei diritti della persona umana … Ritrovare fra noi di sinistra il senso della comunità e dell’appartenenza, anche innescando un nuovo conflitto politico, ritornando davvero in quei territori tanto “parlati” e mai veramente “occupati”…Insomma care compagne e compagni, come diceva Berlinguer “ricominciamo a prendere nuovamente il tram”!

Mariella Valenti – Responsabile immigrazione Federazione Livornese Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea

11-17 settembre, festa regionale PRC: modifiche al programma per lutto

Oggi nella nostra città inizia la festa regionale del Partito della Rifondazione Comunista, programmata presso il Circolo Arci Arena Astra dall’11 al 17 settembre. Data la gravissima situazione che la nostra città sta vivendo come conseguenza del nubifragio, per rispetto delle vittime e per vicinanza a quanti sono stati coinvolti nelle devastazioni abbiamo deciso di annullare il dibattito e lo spettacolo che avrebbero dovuto svolgersi stasera; e sono annullati anche gli spettacoli di martedì 12 e di mercoledì 13. Ma comunque, anche se a lutto e con queste modifiche al programma, la struttura sarà aperta. In sostituzione degli spettacoli cancellati allestiremo un centro di raccordo per l’aiuto di vicinato con la collaborazione delle Brigate di Solidarietà Attiva, per coordinare l’aiuto tra chi ha subito danni e ha bisogno di una mano ad esempio a liberare una struttura da fango e detriti, e chi si mette a disposizione per aiutare. I giorni successivi si svolgeranno come da programma. Pensiamo che far svolgere la festa, anche se con queste modifiche, possa essere un piccolo segnale per la città: Livorno non si piega, Livorno è solidale.
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Condoglianze alle famiglie delle vittime, vicini a chi è colpito dal nubifragio

La Federazione livornese del Partito della Rifondazione Comunista-Sinistra Europea fa le proprie condoglianze alle famiglie delle vittime della tragica alluvione di ieri notte, ed è vicina a tutti coloro che hanno subito le conseguenze del catastrofico evento. Oggi per noi è un giorno di lutto e silenzio, poi verrà il tempo delle valutazioni politiche e della ricerca delle responsabilità.

Annullamento ultima serata iniziativa “Ripigliamoci – Dialoghi a sinistra”

Le realtà organizzatrici dell’evento “Ripigliamoci – Dialoghi a sinistra”, in considerazione della gravissima situazione odierna della nostra città, esprimendo le proprie condoglianze alle famiglie delle vittime e vicinanza a tutti coloro che sono stati colpiti, hanno deciso di annullare tutti gli eventi previsti per stasera e di non svolgere la serata di chiusura dell’iniziativa.

Alba / #BuongiornoLivorno / Oltre per Livorno / Partito Comunista Italiano / Partito della Rifondazione Comunista

7-10 settembre: “Ripigliamoci! Insieme, dal basso. Dialoghi a sinistra”

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Dal 7 al 10 settembre presso il Circolo Arci Arena Astra di Livorno si svolgerà l’iniziativa “Ripigliamoci! Insieme, dal basso. Dialoghi a sinistra”, organizzata da un ampio schieramento di realtà della sinistra cittadina: Alba, #Buongiorno Livorno, Oltre per Livorno, Partito Comunista Italiano, Rifondazione Comunista, e con la partecipazione di Sinistra Anticapitalista.
Quattro serate di dibattiti e tavole rotonde su temi centrali per Livorno: immigrazione e legalità, portualità, beni comuni e partecipazione, modelli di sviluppo economico.
Il tutto è stato pensato all’insegna del dialogo e dell’approfondimento, mostrando che è possibile mettere al centro dell’elaborazione politica plurale la ricerca di risposte concrete ai problemi di cittadine e cittadini. Nel corso delle quattro serate ci saranno anche spettacoli, stand di associazioni, mostre fotografiche, ristorante e bar.
Questo il programma delle quattro serate:

Giovedì 7 settembre
ore 21:00 Parliamo di immigrazione, lavoro e legalità
Tavola rotonda con: Sergio Bontempelli (Africa Insieme), Denata Demiri (Presidente comunità Albanese a Livorno), Luca Filippi (Segreteria regionale Sindacato Italiano Lavoratori Polizia CGIL), Marco Furfaro (Campo Progressista, fondatore di TILT! Contro la precarietà), Stefano Romboli (Referente immigrazione #BuongiornoLivorno), Cinzia Simoni (Presidente Arci Solidarietà), Mariella Valenti (Responsabile immigrazione PRC Livorno)
Venerdì 8 settembre
ore 21:00 Parliamo di Porti: punti di transito o nodi logistici?
Dibattito con: Filippo Nogarin (Sindaco di Livorno), Maurizio Colombai (Coordinatore porti FILT CGIL nazionale), Francesco P. Mariani (Segretario Generale Assoporti), Massimo Provinciali (Segretario Generale Autorità di Sistema del Mar Tirreno settentrionale), Mario Sommariva (Segretario Generale Autorità di Sistema del Mare Adriatico Orientale). Moderatore: Vladimiro Mannocci (Responsabile portualità PRC Livorno)
ore 21:30 Spazio Spettacoli: Intrattenimento con Fabio Nocchi e Alessandra Blu

Sabato 9 settembre
ore 21:00 Parliamo di Pianificazione Urbana e Beni Comuni
Tavola rotonda con: – Stefano Romboli e Simona Corradini (#BuongiornoLivorno) e con rappresentanti di: – Alba – Oltre per Livorno – Partito Comunista Italiano – Rifondazione Comunista – Sinistra Anticapitalista
Partecipano: – OTU (Osservatorio Trasformazioni Urbane Livorno) – Rappresentanti di Quartieri Uniti Livorno – Progetto “Quartieri Ecosolidali” Livorno – Simurg Ricerche – Orti Urbani Via Goito
Moderatore: Sergio Nieri
ore 21:30 Spazio Spettacoli: Musica con i Melody

Domenica 10 settembre
ore 21:00 Parliamo di Livorno e lo sviluppo che vorremmo fra Industria e Turismo
Tavola rotonda con: Cesare Ottavi (Direttore GKN Firenze), Gianfranco Morelli (Imprenditore), Marco Padella (Presidente Compolab), Fabrizio Zannotti (Segretario provinciale CGIL)
Coordinatrice del tavolo: Barbara La Comba (Oltre per Livorno)
Durante il dibattito verranno presentati i progetti sul turismo proposti da alcune associazioni del territorio
ore 21:30 Spazio Spettacoli: I raccantastorie

Grazie Cinzia!

CinziaQuesto primo settembre, la nostra compagna Cinzia Tani ha smesso di essere dipendente della Federazione del PRC-SE di Livorno, per avviarsi verso la pensione. Cinzia è stata e rimarrà una compagna ed una militante preziosissima, descrivere tutto il supporto e la competenza che ha dato al Partito non sarebbe un elogio sufficiente a ringraziarla. Nonostante negli ultimi anni fosse in cassa integrazione, perché non potevamo più permetterci una dipendente, il suo impegno ed il suo affetto nei nostri confronti non è mai venuto meno, perché Cinzia è una compagna speciale.

Ognuno di noi, in questi anni, ha avuto modo di ricevere da lei un sorriso, una parola dolce, una spalla e tutto il sostegno di cui era capace, senza chiedere niente in cambio. Cinzia è così, mette in gioco se stessa per proteggere gli altri e preferisce farsi avanti in silenzio ed in prima persona per affrancare i suoi compagni e le sue compagne, è mamma, sorella e amica di questa piccola grande famiglia che è Rifondazione Comunista. Speciale è anche la sua cucina e se i livornesi (e non solo) sono ancora convinti che alle feste di Rifondazione Comunista si mangi con la soddisfazione di un ristorante stellato è grazie alle sue ricette, alla sua pazienza ed al set di marmitte gigantesche da potercisi tuffare dentro, che rimesta con la grazia e la disinvoltura che Carlo Cracco impallidirebbe. Molti compagni hanno purtroppo sviluppato alcune dipendenze dai suoi piatti, ma tant’è… averla come pusher è cosa dolce e gradita in fin dei conti!
Vogliamo ringraziarti Cinzia, di esserci stata e di continuare ad esserci, perché nonostante le difficoltà, le incazzature, le frustrazioni e le delusioni, hai sempre trovato il modo di squarciare la tristezza e sostenerci come dei figli. Siamo orgogliosi di essere tuoi compagni. Compagni di lotta e compagni di vita!