Inaccettabili i licenziamenti al “Porca Vacca”

La vertenza del “Porca Vacca” è ormai diventata uno dei simboli della resistenza contro lo sfuttamento, la precarizzazione e l’arroganza che sempre di più sono protagoniste nei posti di lavoro ai tempi del job act. L’azienda ha da poco comunicato il licenziamento dei dipendenti che, lo scorso febbraio e luglio, avevano deciso di non restare inermi di fronte alle continue vessazioni che quotidianamente erano costretti a subire. Il motivo? di natura economica naturalmente! Peccato però che, già da un paio di settimane, l’azienda si fosse messa alla ricerca di nuovo personale per il proprio ristorante di Livorno.

Com’è possibile allora che senza vergogna ed alla luce di sole si menta così spuduratamente? Facile, la pura e semplice impunità totale! Impunità avallata dalla legge, Impunità nascosta dietro ai luoghi comuni sui lavoratori fannulloni (specialmente livornesi) Impunità dettata dalla subalternità totale dei diritti del lavoro al puro e semplice profitto. Perché in fin dei conti si sa… c’è la crisi e se non guadagnano gli imprenditori, non guadagnamo nemmeno noi… Peccato che gli imprenditori odierni abbiamo sempre meno a che fare con lo stile dei loro predecessori e che, il più delle volte, riescono ad avere reddito a sufficienza per sopravvivere quando falliscono, al contrario dei loro dipendenti.

Dobbiamo chiedere a gran voce che i lavoratori che oggi hanno licenziato vengano immediatamente reintegrati, non perché lo impone la legge ma perchè è giusto! Perché è inutile che i tanti porca vacca di turno si presentino con la loro pubblicità giovane e dianamica se io, mio fratello, mia figlia o tutti noi, abbiamo le vite distrutte dal nostro lavoro! Ci rimarebbe solo la soddisfazione di mangiare un panino moderno giovane e dimamico a qualsiasi ora del giorno e della notte, ma vuoi mettere quando non c’era il job act (e nemmeno tutti gli altri contratti precarizanti del PD) e ci mangiavamo il panino da Giovanni in via Ricasoli?

Sinistra futura: antiliberista e popolare! parliamone con Maurizio Acerbo

cover_FB_25_7Il futuro della sinistra deve essere antiliberista e popolare: questa la posizione di Rifondazione Comunista. Ne parliamo martedì 25 luglio, nel corso della Festa PRC di Rosignano “Rimbocchiamoci le maniche”, con il nuovo Segretario nazionale Maurizio Acerbo, con il segretario della Federazione livornese Francesco Renda, e con i giornalisti Riccardo Chiari (del Manifesto) e Frida Nacinovich!
martedì 25 luglio, ore 21:30, area feste “l’Oliveta” – Rosignano Marittimo.

20-25 luglio: Festa di Liberazione a Rosignano!

Festa di Liberazione 2017-1Le compagne e i compagni del Circolo di Rosignano del Partito della Rifondazione Comunista organizzano dal 20 al 25 luglio la Festa di Liberazione 2017, presso l’area feste l’Oliveta di Rosignano Marittimo.

La prima serata giovedì 20, ore 21:15, si esibirà dal palco Nuccio “Bluesman” Pellegrino mentre nell’area dibattiti interverrà il Comitato Rifiuti Zero della Bassa val di Cecina, con la proiezione del docufilm “Il triangolo verde”. Da questo documentario di denuncia, realizzato da cittadini che si sono battuti contro l’ampliamento della discarica di Peccioli, si aprirà un confronto sul tema della gestione dei rifiuti e del futuro della discarica di Scapigliato.
La seconda serata venerdì 21, alle ore 18, sarà dedicata alla questione del Rigassifcatore, con la presenza del comitato del No al Rigassificatore.
Parleremo, confrontandoci con la cittadinanza interessata, dei nuovi inquietanti sviluppi collegati alla decisione di non assoggettare a valutazione di impatto ambientale il nuovo impianto, ribadendo la nostra contrarietà al progetto che non riteniamo necessario per il nostro territorio.
Le sere di Sabato 22 e Domenica 23 le passeremo insieme con spensieratezza, ballando a ritmo di liscio, mentre lunedì 24 sera, alle 21:30, sarà il turno di ANPI sezione di Rosignano con il concerto del Coro Partigiano.
Durante la serata interverrà il presidente Francesco Giuntini, che esporrà le posizioni dell’associazione in merito ai diritti costituzionali e al risorgere dei movimenti fascisti in Italia.
Concluderemo martedì 25 con la presenza del segretario nazionale di Rifondazione Comunista Maurizio Acerbo, che assieme al segretario della federazione di Livorno, Francesco Renda, interverranno dal palco per parlare del futuro della Sinistra in questo periodo caldo della politica italiana. Tutte le sere saranno aperti il ristorante, il bar e vari stand, fra cui quello dell’associazione di amicizia Italia-Cuba e sarà allestita la mostra fotografica intitolata “il treno dei mille”, viaggio di giovani da tutta Europa verso i luoghi dell’odio, i lager nazisti.

26-30 luglio: festa dell’associazione Italia-Cuba a Viareggio

Il 26 luglio 1953 si svolse l’attacco alla caserma Moncada da parte dei ribelli guidati da Fidel e Raúl Castro, episodio considerato l’inizio della rivoluzione cubana. Quest’anno proprio dalla simbolica data del 26 luglio, e fino a domenica 30, a Viareggio presso lo Stadio dei Pini si svolgerà la festa organizzata dai circoli di Livorno, Pisa e Versilia dell’Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba!

Il 26 alle 21:30 interviene il vicepresidente nazionale dell’associazione, Marco Papacci, e a seguire musica con DJ Spif.
Il 27 alle 21:30 concerto dei Contratto Sociale Gnu Folk
il 28 alle 21:30 concerto dei Radio Zero
il 29 alle 21:30 dibattito “Cuba Oggi”, con il Dott. Rodolfo Arencibia (Presidente del Gruppo Piante Medicinali dell’Associazione Cubana Tecnici Agricoli e Forestali) e la Dott.ssa Diadelis Remirez del Centro Controllo Statale dei Medicamenti, Apparecchiature e Dispositivi Medici
Il 30 alle 21:30 concerto di Cesar Martignon and the Mambo Kids.

Tutte le sere ristorante, bar, libreria, stand di associazioni, artigianato, mostre e proiezioni, libreria solidale (il 50% del ricavato dalla vendita di libri usati verrà devoluto alla Biblioteca Comunale di Viareggio).

Hasta la victoria siempre!

Siempre_26

X Congresso Regionale PRC

locandina_X_congresso_regionaleDomenica 9 luglio si è svolto a Nodica (PI) il X Congresso Regionale del nostro partito.

Le compagne e i compagni delegati al Congresso erano stati eletti in occasione del congresso di Federazione, al netto delle sostituzioni per quelli che non hanno potuto partecipare i delegati sono stati: Laura Banchetti, Renzo Belcari, Fulvia Bilanceri, Marco Chiuppesi, Viviana Coppini, Giuliana Giuliani, Keri Grimaldi, Silvio Lami, Alessandro Masoni, Lilio Monticelli, Marilena Orazzini, Andrea Panerini, Francesco Renda, Saverio Renda, Aurora Trotta. Complessivamente i delegati provenienti dalle varie federazioni erano 111.

La giornata è stata aperta dagli interventi di ospiti tra i quali Massimo Torelli de L’altra Europa con Tsipras, Stefania Bozzi dell’Arci, Daniela Lastri di Sinistra Italiana e Tommaso Fattori di Sì – Toscana a sinistra. E’ seguita la relazione introduttiva del Segretario uscente Alessandro Favilli, che ha dato conto della situazione politica e del partito nella nostra regione, indicando alcune linee guida per rendere più incisivo il ruolo del Regionale nel supportare sviluppo e radicamento del partito in una fase politica in cui possiamo giocare un ruolo cruciale nella costruzione di una vera sinistra alternativa a destre, PD e M5S.

Dopo il dibattito, che ha visto numerosi interventi – per la nostra federazione sono intervenuti i compagni Francesco Renda, Andrea Panerini, Giluiana Giuliani, Renzo Belcari – la compagna Roberta Fantozzi ha svolto l’intervento conclusivo.
Si è quindi proceduto all’elezione del Comitato Politico Regionale di 75 membri, e della Commissione di Garanzia Regionale di 5 membri. L’elezione si è svolta su lista bloccata, per la nostra Federazione sono stati eletti nel Comitato Politico Regionale le compagne e compagni: Laura Banchetti, Fulvia Bilanceri, Marco Chiuppesi, Viviana Coppini, Keri Grimaldi, Alessandro Masoni, Andrea Panerini, Francesco Renda. E’ stata eletta nella Commissione di Garanzia la compagna Francesca Orazzini.

Si è così formalmente chiuso il congresso e si è contestualmente aperta la prima riunione del nuovo CPR per l’elezione di Segretario e Tesoriere Regionale. A fronte dell’unica candidatura presentata, quella dei compagni Alessandro Favilli come Segretario e Stefano Carboni come tesoriere, si sono svolte dichiarazioni di voto e si è quindi proceduto con voto segreto all’elezione, che ha visto con ampia maggioranza l’elezione dei compagni Alessandro Favilli come Segretario e Stefano Carboni come tesoriere.

A tutti l’augurio di un lavoro efficace nel rafforzamento del Partito e nell’affermazione dei nostri ideali!
X_congresso_lavorialcuni_delegati