Per anni il nostro compagno Giacomo Bazzi ha svolto una importante documentazione fotografica della vita politica e sociale di Livorno. Con la sua passione ha testimoniato delle proteste, delle lotte, delle manifestazioni in favore dei diritti dei lavoratori e anche dei momenti ludici, della fraternità, della solidarietà tra le persone e della speranza in un mondo migliore.
Per noi di Rifondazione il modo migliore di commemorare la scomparsa del compagno Giacomo Bazzi, avvenuta nel gennaio di quest’anno, è organizzare un premio nazionale di fotografia che porti il suo nome e che abbia come soggetto i temi politici e sociali che erano al centro della sua attività fotografica e non solo: il mondo del lavoro, dei diritti e della lotta per un mondo migliore.
Per questo motivo organizziamo il PREMIO FOTOGRAFICO NAZIONALE GIACOMO BAZZI 2018, con tema
“L’ITALIA E’ UNA REPUBBLICA FONDATA SUL LAVORO – IMMAGINI DI LOTTE, SFRUTTAMENTO ED EMANCIPAZIONE DI LAVORATORI E LAVORATRICI”.
Qui il regolamento del Premio Giacomo Bazzi 2018,
qui la scheda di iscrizione al Concorso,
qui l’informativa sulla privacy.
Sull’incidente mortale al porto industriale
Due lavoratori non sono tornati a casa perché il lavoro li ha portati via. Sono morti dentro una cisterna, la stessa occupazione che in meno di 3 mesi ha già portato via 5 operai in Italia. Vogliamo porgere le nostre più sentite condoglianze alle famiglie ed ai colleghi delle vittime e pretendere con loro che venga fatta luce al più presto sulle cause e sulle responsabilità di questa perdita ingiustificata. Da troppi anni ci raccontano che le morti sul lavoro sono in calo: non è vero. Se escludiamo le morti su strada connesse all’attività lavorativa, i dati parlano di una realtà ben diversa. Solo lo scorso anno, quello della ripresa, i decessi sono aumentati del 5% – ben oltre la crescita del PIL, ferma all’1,5%. La verità è che di lavoro non solo si continua a morire, ma che le generali condizioni di sicurezza non sembrano essere migliorate. Questi dati scontano la sempre più scarsa capacità di controllo dello Stato sul rispetto delle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro. Inoltre il perenne ricatto del lavoro a tutti i costi porta i lavoratori a denunciare sempre meno il mancato rispetto delle norme di sicurezza per evitare di perdere la propria fonte di sostentamento. Questo è il paese del “jobs act”, dove i lavoratori sono sempre più deboli di fronte ai datori di lavoro, dove però i primi muoiono ed i secondi, nonostante tutto, si lamentano.
Francesco Renda
Segretario Federazione Livornese Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea
Potere al popolo: contro le disuguaglianze sociali
Tentativo di furto al circolo La Rosa – Livorno Sud
Per la seconda volta (dopo l’episodio di marzo scorso) ignoti hanno tentato di introdursi nei locali del circolo PRC de La Rosa. I locali ospitano e sono a disposizione anche delle locali sezioni livornesi di Arcigay e di AGEDO, organizzazioni altrettanto politicamente sensibili per l’attività che svolgono.
Il tentativo di effrazione è stato scoperto la sera di domenica 28 gennaio, mentre la manomissione della serratura non ha permesso l’ingresso nei locali fino a lunedì. Fortunatamente questa seconda volta gli spazi non erano stati violati, ma è stata depositata regolare denuncia alle autorità competenti a nome di tutte e tre le organizzazioni.
Per Rifondazione Comunista si tratta del terzo evento di tentato furto o vandalismo in meno di un anno alle proprie sedi cittadine, anche se gli episodi non permettono ancora di capire quale organizzazione sia nel mirino di questi atti. Sicuramente il clima politico si sta facendo pesante anche nella nostra città, dove posizioni di intolleranza, razzismo e fascismo si stanno rafforzando e verso le quali è necessario agire tempestivamente e con decisione.
Abbiamo atteso qualche giorno prima di denunciare pubblicamente l’accaduto per monitorare i movimenti intorno alle nostre attività, senza però riscontrare alcun sospetto. Nonostante si tratti solo di un’ulteriore aggressione materiale siamo però preoccupati per il reiterarsi di questi episodi. Cambiare una serratura costa, e non poco, e vorremmo che questi soldi servissero a finanziare le nostre attività, per rispetto al corpo di volontari che quotidianamente prestano il loro lavoro senza avere niente in cambio.
Ci appelliamo alle istituzioni della nostra città affinché si possano mettere in atto appropriate iniziative contro tutti i fascismi e le intolleranze prima che anche a Livorno sia troppo tardi, come altre realtà stanno purtroppo sperimentando. Naturalmente, noi continueremo a fare la nostra parte e anche di più, più determinati che mai!
Francesco Renda – segretario federale PRC-SE Livorno
Luca Mazzinghi – presidente Arcigay Livorno
Rita Rabuzzi – presidente AGEDO Livorno
Addio compagno Giacomo Bazzi
Addio compagno Giacomo.
Sei stato sempre presente: nelle lotte, nelle manifestazioni e nei cortei, ai banchini e ai volantinaggi, ai congressi, in ogni iniziativa politica. Con la tua macchina fotografica hai documentato decenni di lotte politiche e sociali della nostra città, con la tua militanza orgogliosamente comunista, orgogliosamente di Rifondazione, con la tua testardaggine e altruismo hai mostrato a tutta Livorno che forza può avere la convinzione che insieme si può costruire un mondo più giusto, libero dallo sfruttamento.
La terra ti sia lieve compagno, hasta la victoria siempre!
21 gennaio: cena di finanziamento Potere al popolo
Domenica 21 gennaio, anniversario della fondazione del Partito Comunista d’Italia, alle 20:30 si terrà una cena di autofinanziamento della lista “potere al popolo” presso il Circolo Arci Norfini Via Di Salviano 53.
Il costo è di 15 euro, ridotto a 10 per studenti e disoccupati (chi vuole può lasciare importi superiori che verranno usati per finanziare la campagna elettorale). Nel corso della serata, alle 21:30 verranno presentati i candidati della lista per i collegi elettorali di cui fa parte la nostra città.
Menù:
Lasagne al ragù di carne (in alternativa: pasta al pomodoro)
Arrosti misti (roastbeef ed arista; in alternativa: piatto freddo tradizionale o vegetariano)
Patate arrosto
Dolce
le alternative vanno indicate al momento della prenotazione
Prenotazioni entro il 18/1 al 3934799175 (Viviana)