Ci siamo.
Tra pochi giorni terminerà una delle più strane tornate elettorali della storia repubblicana. A cominciare dal tempismo: mai si era svolta una campagna elettorale nel periodo estivo, quando gran parte delle lavoratrici e dei lavoratori si godono le meritate ferie.
Strana è stata la modalità da seguire per presentarsi: tutti quei politici già seduti in parlamento si sono tutelati, esprimendo un decreto che li ha esentati dal raccogliere le firme – passaggio che molti non sarebbero stati in grado di portare al termine, visto che non esistono nella realtà quotidiana delle persone.
Nonostante il periodo avverso, le “magagne” e i media che si rifiutano di garantire lo stesso spazio a tutti i partiti, ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo raggiunto obiettivi straordinari. C’è chi ha dovuto annullare le proprie ferie per far sì che venissero raccolte 60mila firme in 10 giorni! Un dato che ci fa capire quanto ci sia bisogno delle nostre idee nel mondo di oggi.
Qualunque risultato arrivi tra pochi giorni, noi continueremo a lavorare nella consapevolezza di essere l’unica realtà che si pone in difesa degli ultimi.
Per questo motivo abbiamo deciso di chiudere la nostra campagna elettorale in uno dei cuori pulsanti di Livorno, Piazza XX Settembre. Un luogo troppo spesso trascurato e in cui gli abitanti, da tempo, si salvano da soli.
Anche per dimostrare il nostro appoggio e la nostra vicinanza alla comunità, che proseguiranno ben oltre le elezioni, saremo lì venerdì 23 dalle 19, con i nostri candidati e un buffet popolare.
Ad accompagnarci ci sarà il Teatro dell’assedio e a suonare gli “A flor de piel”!