Venerdì 13 ottobre alle 17:30 in Piazza Grande, Livorno, il coordinamento antimilitarista livornese organizza un presidio di avvicinamento verso la manifestazione nazionale “Fermare l’escalation” che a sua volta si terrà il 21 ottobre, con partenza da San Piero a Grado (Pi).
Per fermare l’escalation di guerra e la crescente militarizzazione dei territori e delle scuole.
Per dire No alla costruzione di una nuova base militare che sia nell’area Cisam, con conseguente devastazione del parco, o altrove.
Durante il presidio sarà possibile chiedere informazioni anche per quanto riguarda la parte organizzativa della manifestazione e su come raggiungere il luogo di partenza della stessa. Verranno inoltre promosse le prossime iniziative antimilitariste.
Iniziativa di solidarietà per Khaled El-Qaisi
Questo sabato molte compagne e compagni erano a Roma per la manifestazione nazionale “La via Maestra”. Chi è rimasto a Livorno ha partecipato all’iniziativa cittadina di solidarietà con il ricercatore italo-palestinese Khaled El-Qaisi – iniziativa programmata da tempo, e nella quale si è parlato anche degli odierni sviluppi della situazione mediorientale.
Condoglianze per la scomparsa di Gigi Vanni
La federazione livornese del Partito della Rifondazione Comunista è addolorata dalla notizia della scomparsa di Gigi Vanni, figura storica della sinistra livornese, orgogliosamente comunista, e che in passato è stato a lungo nostro militante e consigliere comunale per il nostro partito. Ricordando le sue battaglie politiche e la sua combattività, ci associamo alle condoglianze verso la famiglia.
Ciao Benzina…
Immagini e servizio TG dalle iniziative del 29 e del 30 settembre
Domenica 8 ottobre, Federazione aperta!
I CONSIGLI DI ZONA SONO UN’ALTRA COSA
Una lista elettorale che sostiene la ricandidatura di Luca Salvetti a Sindaco di Livorno tiene una iniziativa con “la partecipazione dei Consigli di Zona della città di Livorno”. I CdZ sono degli organismi istituzionali (così sono definiti sul sito del Comune e nel regolamento istitutivo): in che senso “partecipano” a una iniziativa di questo tipo? Partecipano tutti i loro membri? Tutti i loro presidenti? Chi partecipa lo fa sulla base di un mandato ufficiale del proprio Consiglio? La dicitura della locandina sembra francamente fuori luogo. Se uno o due o dieci consiglieri di zona legittimamente decidono di partecipare a iniziative politiche, sono loro a partecipare in qualità di consiglieri, non i Consigli di cui fanno parte. Si mettano in locandina i loro nomi e cognomi e la qualifica di consiglieri. Altrimenti, è come se di una iniziativa a cui legittimamente partecipino uno o due o dieci consiglieri comunali si dicesse che “partecipa il Consiglio Comunale”. Questa locandina sembra frutto di una forzatura che in nome di un opportunismo di parte squalifica i Consigli come strumento di partecipazione democratica: forse qualcuno vorrebbe usarli come proprio “ruzzino”. Ma i Consigli di Zona sono un’altra cosa.
Marco Chiuppesi
Segretario Partito della Rifondazione Comunista – Federazione di Livorno