Serve una cultura della sicurezza sul lavoro

di Marco Bazzoni – rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza
su Liberazione del 18/05/2008

Caro direttore, ieri è morto, schiacciato da un carrello sollevatore, un operaio in una centrale Enel a Piombino. Si parla tanto di emergenza della sicurezza pubblica, quando nessuno o pochi dicono, che la più grossa emergenza è la mancanza di sicurezza nei luoghi di lavoro: è un stillicidio, una guerra, una strage quotidiana. Però questa emergenza non si risolve con un decreto legge, ci vogliono i controlli dei tecnici della prevenzione Asl, che però hanno un personale ispettivo ridottissimo e non ce la fanno a controllare tutte le aziende.

Leggi tutto “Serve una cultura della sicurezza sul lavoro”

«La frammentazione indebolisce». I sindacati di base verso l’unità

di Francesco Piccioni

su Il Manifesto del 18/05/2008

Più di mille delegati (Cub-Rdb, Cobas e Sdl) a Milano per la prima assemblea unitaria. Su salari e precarietà, sciopero generale e unitario in autunno.
Nella società (e nella politica) non c’è spazio per il vuoto. La voragine creatasi con la scomparsa della sinistra parlamentare, più una prevedibile accentuazione dello scollamento tra sindacato confederale e lavoratori in carne e ossa, chiama altri soggetti a farsi avanti, a proporre iniziative e soluzioni.

Leggi tutto “«La frammentazione indebolisce». I sindacati di base verso l’unità”

Ferrero: «Dall’opposizione e dal basso, l’utilità del Prc è per l’oggi e il domani»

da Liberazione
di Checchino Antonini

«Dal basso e dall’opposizione. E senza sciogliersi». Non è la costruzione della sinistra (plurale e unitaria) l’oggetto del contendere al prossimo congresso del Prc. E nemmeno la responsabilità della sconfitta: «Siamo tutti responsabili», ripete – provando a smentire frettolose sinstesi giornalistiche – Paolo Ferrero, ex ministro della Solidarietà sociale nel defunto governo Prodi, e firmatario, con Maurizio Acerbo, Claudio Grassi e Ramon Mantovani, della mozione di maggioranza che ieri ha presentato in un teatro di Genova.

Leggi tutto “Ferrero: «Dall’opposizione e dal basso, l’utilità del Prc è per l’oggi e il domani»”

Il centro del congresso: il partito e la “rifondazione Comunista”

di Stefano Cristiano – Membro del CPN, assessore al Comune di Pistoia

La discussione nel partito è paradossale: la nostra breve storia ci consegna quattro scissioni maggiori e due minori, mentre la cronaca recente ci ha riversato addosso una sconfitta elettorale di dimensioni bibliche. Ebbene in questo contesto il PRC si appresta ad affrontare il congresso con cinque mozioni contrapposte! A nulla sono valsi gli appelli dei compagni Grassi e Ferrero a sviluppare un confronto a tesi che permettesse un dibattito di merito in una cornice unitaria, di fronte al “niet” del compagno Vendola che, affossando la positiva esperienza unitaria della conferenza organizzativa di Carrara e nel nome della chiarezza(?!), ha preferito infliggere, come a Venezia, un’ulteriore ferita ad un corpo già lacerato.
Ma la cosa ancora più stravagante è che, a proposito di chiarezza, gli estensori della mozione Vendola, Giordano, Bertinotti, tentano goffamente di dissimulare sia le ragioni della rottura della maggioranza di Venezia, sia i motivi per i quali si è giunti alla situazione nella quale ci troviamo.

Leggi tutto “Il centro del congresso: il partito e la “rifondazione Comunista””