Sulla discarica del Limoncino

E’ del tutto singolare che siano dovuti passare tre giorni, prima che le amministrazioni che governano il nostro territorio si siano degnate di intervenire in merito alla questione della “discarica del Limoncino”. Ancora una volta ci troviamo di fronte al fatto compiuto, infatti i cittadini e le forze politiche presenti nelle assemblee cittadine e la circoscrizione competente sono state totalmente tenute all’oscuro di tutto, Non è possibile continuare così , anche perché non è solo un problema di cattiva comunicazione  ma anche di programmazione, poiché vorremmo conoscere in modo approfondito la pericolosità  dei detriti che verranno messi nella discarica, anche perché è emerso che vi saranno depositati  rifiuti tossici dopo essere stati bonificati e vorremmo anche conoscere la loro provenienza. Questo territorio possiede un livello di inquinamento non secondario e con le ultime scelte fatte rischiamo che questo aumenti in maniera significativa, perché questa non avvenga occorre che si apra un dibattito franco e aperto tra tutti coloro che credono che ci possa essere un’altra idea per quanto riguarda l’approvvigionamento energetico e per lo smaltimento dei rifiuti in particolare  la politica dei rifiuti zero. Partendo però da un dato di fatto ineluttabile, che queste  siano scelte partecipate e condivise con tutti i soggetti della società civile  e per primi i  cittadini, i quali non possono essere coinvolti solamente ogni 5 anni per la tornata elettorale ma anche e soprattutto per lo sviluppo della città e del territorio.

Lorenzo Cosimi (Segretario federazione Livorno PRC )

Michele Mazzola (Segretario federazione Livorno PDCI)

Commemorazione dell’on. Edda Fagni

Domani sabato 28 agosto alle ore 16,00 presso il Cimitero Comunale dei Lupi – zona Cremazione, la Federazione della Sinistra di Livorno, ha organizzato una cerimonia di ricordo della compagna Edda Fagni.
A quattordici anni dalla scomparsa di una delle figure politiche più significative e apprezzate del dopoguerra livornese, diamo appuntamento a quanti l’hanno amata in vita – e continuano a non dimenticarla – per esprimere tutti insieme questo piccolo, ma importante, atto di testimonianza dell’affetto e della riconoscenza di tante compagne e compagni e della città nei confronti di Edda.
Ogni anno questa giornata rappresenta l’occasione per ricordare, a tutti noi, l’importanza di continuare un impegno convinto nel solco di quei valori e di quelle idee di democrazia, giustizia sociale e liberazione a cui Edda ha speso la sua esistenza di militante e amministratrice comunista.
Pensiamo che sia il modo più bello di rendergli omaggio.
 
p. la Federazione della Sinistra
Alessandro Trotta

STRAGE DI BOLOGNA – FERRERO: “GOVERNO ASSENTE, PRC A FIANCO CITTA’ E FAMIGLIARI”

Roma, 1 ago. 2010 – “Rifondazione comunista domani sarà a Bologna, in piazza a fianco della cittadinanza e dei partenti delle vittime della strage, dove invece sarà scandalosamente assente il governo”. Lo dichiara il segretario nazionale del Prc, Paolo Ferrero, annunciando la propria partecipazione domani alle manifestazioni pubbliche in occasione della ricorrenza della strage del 2 agosto 1980. “E’ una vergogna per l’Italia – afferma Ferrero – che a 30 anni dalla strage di Bologna ancora non si sia fatta piena luce su tutti i livelli di responsabilità e gli effettivi mandanti di quel crimine efferato”.

Federazione della Sinistra: “Garantire gli agenti dall’immobilismo del Governo e dalla destra parolaia”

E’ vero quanto afferma il consigliere Amadio sulle condizioni degli agenti di polizia penitenziaria, sotto organico e sotto stress, con seri rischi per la stessa sicurezza di chi lavora e dei detenuti.
Una delegazione della Federazione della Sinistra ha visitato il 16 marzo u.s. le “Sughere”, incontrando anche i rappresentanti sindacali degli agenti che ci hanno fatto un quadro drammatico della situazione: a fronte degli attuali 211 agenti disponibili, le carenze d’organico arrivano a 94 unità, tra l’altro facendo i conti con una perenne condizione di sovraffollamento della  Casa Circondariale.
Il rappresentante del PDL tuona che ci vorrebbe un garante per gli agenti piuttosto che per i detenuti e non sembra cogliere la contraddizione.
Perché il Garante da chi dovrebbe garantirli se non dal Ministero competente del “suo” Governo che fa orecchie da mercante rispetto a quanto sta accadendo?
Invece, di fare polemiche inutili , sarebbe più proficuo che Amadio ed il resto della “banda” dei parolai inconcludenti dei due gruppi PDL, facessero pressione a Roma per sbloccare questa situazione.
 
Federazione della Sinistra – Livorno
 
Livorno, 29 luglio 2010

IL 16 OTTOBRE I GIOVANI COMUNISTI CON LA FIOM: MASSIMA MOBILITAZIONE E MASSIMA PARTECIPAZIONE

Care compagne e cari compagni,
la Fiom in questi giorni ha deciso di convocare una grande manifestazione a Roma per il prossimo 16 ottobre. Una grande manifestazione per i diritti, il lavoro, la democrazia, la riconquista del contratto collettivo nazionale di lavoro e contro il padronato. Quello stesso che, in queste settimane, sta rispondendo con i licenziamenti politici e con le intimidazioni (nonché con la sottrazione in alcune grandi fabbriche, a partire dagli stabilimenti Fiat, dei premi di produzione), alle encomiabili prove di forza che i lavoratori hanno saputo produrre, a partire dalla altissima percentuale di “no” al referendum ricatto di Pomigliano.
Questo è il punto: esiste in Italia un fortissimo vento reazionario che soffia contro i lavoratori, ma esistono anche pezzi di società, pezzi significativi di classe operaia che non si piegano, che reagiscono, che tengono alta la testa, e che ci indicano con dignità la strada da seguire.
La nostra organizzazione è dentro il movimento di classe contro il padronato. È, da sempre, a fianco dei lavoratori in lotta. E oggi accoglie la proposta della Fiom e la rilancia, per portare in piazza a Roma centinaia di migliaia di persone. Lavoratori, ma anche migranti, studenti, precari, pensionati, intellettuali. Ciascuno di noi deve dare il suo contributo, che mai come oggi è fondamentale.
Dobbiamo assumere la mobilitazione lanciata dalla Fiom come perno della nostra iniziativa politica. Il 16 ottobre porteremo in piazza le nostre parole d’ordine ed i nostri contenuti, all’interno di una campagna d’autunno che, come Giovani Comuniste/i, vogliamo fare vivere in tutte le città d’Italia e in tutte le realtà locali.
Per questo propongo a tutti i coordinamenti provinciali di lavorare sin d’ora per organizzare pullman e treni speciali per Roma e, in ogni caso, di assicurare la massima partecipazione e mobilitazione possibile di tutte le compagne e di tutti i compagni.

Saluti comunisti,
Simone Oggionni – Portavoce nazionale dei Giovani Comuniste\i