Il 21 gennaio 2024 sarà il 103° anniversario della fondazione del Partito Comunista d’Italia, che avvenne per l’appunto a Livorno; inoltre ricorre il 100° anniversario della morte di Lenin.
Per questo abbiamo organizzato una giornata di iniziative: la commemorazione per noi è legata al valore per il presente e per il futuro di un ideale, quello comunista, che ha radici profonde e importanti.
Queste le iniziative del 21/1/24: – alle 10:00 una nostra delegazione sarà al cimitero comunale “dei lupi” a omaggiare le compagne e i compagni che nella nostra città hanno rappresentato la storia del comunismo – alle 14:30 saremo al Teatro san Marco (via San Marco): commemoriamo la fondazione del PCdI nel luogo in cui avvenne, con Maurizio Acerbo (segretario nazionale PRC), Alessandro Favilli (segretario regionale PRC) e Marco Chiuppesi (segretario federazione livornese PRC). – alle 16:30 nella Federazione livornese PRC, via Modigliani 29/A: dibattito “21/1/1924 – 21/1/2024: Lenin visse, Lenin vive, Lenin vivrà”, con Maurizio Acerbo (segretario nazionale PRC), Elena D’Ambrosio (coordinatorə reg. GC), Alessandro Favilli (segretario reg. PRC), Paolo Bertolozzi (coordinatorə naz. GC). coordina Viviana Coppini (segreteria livornese PRC).
Naturalmente, l’invito a tutte e tutti è a partecipare e a pubblicizzare queste iniziative!
Saluti fraterni,
Marco Chiuppesi
Segretario Federazione Livornese Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea
Quello che stiamo per lasciarci alle spalle è stato un anno molto impegnativo e quello che ci aspetta lo sarà altrettanto. Mentre il capitalismo continua a stritolare la classe lavoratrice e ci spinge alla catastrofe ambientale, e mentre gli imperialisti soffiano sul fuoco della guerra mondiale, noi comuniste e comunisti del XXI secolo lavoriamo per un cambiamento concreto e radicale nello stato di cose mondiale, nazionale e locale.
Ecco un rapido resoconto delle principali iniziative che ci hanno visti coinvolti a livello locale nel 2023: iniziative organizzate, co-organizzate da noi, o alle quali abbiamo partecipato e siamo intervenuti come Federazione livornese del Partito della Rifondazione Comunista:
21 gennaio, commemorazione per la fondazione del PCI col segretario nazionale del partito Maurizio Acerbo; nel pomeriggio dibattito sull’antifascismo con Gianluigi Pegolo (Direzione nazionale PRC), Viviana Coppini (della segreteria del PRC di Livorno) e Marco Chiuppesi (segretario del PRC di Livorno).
2 febbraio, manifestazione cittadina contro il regime di 41 Bis ad Alfredo Cospito
Dal 18 febbraio fino a luglio abbiamo partecipato con altre forze cittadine alla raccolta di firme “riprendiamoci il comune” per la presentazione di due leggi di iniziativa popolare finalizzate alla ripubblicizzazione delle funzioni degli enti locali. Numerosi banchini organizzati, moltissime firme raccolte!
18 aprile 2023, con la proclamazione ufficiale dei componenti dei Consigli di Zona di Livorno la compagna Laura Banchetti, della nostra segreteria di federazione, è stata eletta nel consiglio di zona 2
12 giugno, è iniziata a Livorno la mobilitazione per la campagna nazionale di Unione Popolare per il salario minimo a 10€, con un presidio in piazza del luogo pio. Nei mesi successivi moltissimi banchetti a Livorno, Collesalvetti, Rosignano, fatti da noi e dalle compagne/i di Potere al Popolo! hanno permesso di raccogliere tantissime firme (e la campagna nazionale ha così potuto concludersi con il deposito delle firme in Senato)
18 giugno, abbiamo dato il nostro contributo alla Coppa Barontini, partecipando con due premi offerti dal nostro Partito alla premiazione del trofeo Edda Fagni riservato agli equipaggi femminili e maschili under 18 su gozzette a quattro remi
27 settembre, con il Coordinamento Antimilitarista Livornese, abbiamo organizzato una assemblea pubblica cittadina per fare il punto sulle successive iniziative antimilitariste
29 e il 30 settembre, abbiamo organizzato due giorni di iniziative presso la sede della federazione in Via Modigliani, con l’evento “La ruggine non dorme mai”: Venerdì 29 settembre c’è stato il dibattito “Palestina: storie di apartheid quotidiano” con Mohammed Abuhashhash, cittadino palestinese, Gianni Nocchi, segretario del nostro circolo di Rosignano, e Mariella Valenti, presidente dell’associazione Livorno-Palestina; Sabato 30 settembre l’iniziativa “Livorno: lavoro povero e lavoro precario” con il segretario provinciale CGIL Fabrizio Zannotti, con Aurora Trotta di Potere al Popolo! e col nostro segretario Marco Chiuppesi; dibattito coordinato da Laura Banchetti, della nostra segreteria di federazione. Qui alcune immagini e un servizio del TG locale sull’inizativa
7 ottobre, mentre in diversi erano a Roma alla manifestazione nazionale “La via maestra”, a Livorno abbiamo partecipato a un presidio di solidarietà per la liberazione del ricercatore italo-palestinese Khaled El-Qaisi ingiustamente detenuto da Israele
13 ottobre, presidio cittadino “fermare l’escalation” in preparazione della manifestazione nazionale “fermare l’escalation – unitə contro guerra, armi e fossile” del 21 ottobre…
8 dicembre, apertura straordinaria del circolo Livorno Nord durante la festa di rione “Colline in festa”
15 dicembre, a Rosignano abbiamo promosso assieme a Rosignano nel Cuore e Movimento 5 Stelle l’iniziativa “Gassificatore di rifiuti a Rosignano – perchè NO”
19 dicembre, col Coordinamento antimilitarista livornese abbiamo organizzato l’assemblea cittadina “militari nelle strade e agenti armati anche fuori servizio – quale sicurezza?”
Oltre a questi eventi ci sono state numerose attività dei circoli territoriali, numerosi interventi pubblicati sulla stampa sui temi del lavoro, dei beni comuni, del diritto alla salute… E’ stata garantita una apertura regolare, due domeniche al mese, della nostra sede centrale di via Modigliani. I segretari dei circoli, i membri della segreteria federale, i compagni attivi nelle lotte hanno preso parte a innumerevoli riunioni, assemblee, attivi, volantinaggi, hanno dato la loro forza a iniziative intersezionali e collettive. Un lavoro indispensabile per il quale ringraziamo tutte e tutti!
Purtroppo nel 2023 ci hanno lasciato alcuni cari compagni: Saverio Renda, segretario del nostro circolo Livorno Sud, Sergio Carmignoli, una colonna del Partito a Rosignano, e Ilvo Massei, già segretario a Castellina Marittima. Sono venuti a mancare anche compagni che per quanto non più attivi politicamente nel nostro partito hanno lottato per anni al nostro fianco: Marco Nocchi, Otello Chelli, Gigi Vanni. Li ricordiamo tutti con affetto e li salutiamo col pugno chiuso, i loro ideali vivono nelle nostre lotte.
Salutiamo le nuove compagne e i nuovi compagni che nel 2023 hanno iniziato a militare in Rifondazione Comunista, la loro scelta è importante e siamo sicuri che potranno dare un grande contributo nelle lotte che ci aspettano.
Ringraziamo tutte le compagne e i compagni che con la loro militanza continuativa negli anni, o con la loro semplice adesione, danno forza e vita a questa nostra comunità politica.
Nel 2024 si svolgeranno le elezioni locali in diversi comuni della nostra federazione, e particolarmente a Livorno, Collesalvetti e Rosignano Marittimo saremo impegnati nelle campagne elettorali per le quali sarà essenziale mobilitare tutte le energie possibili. Al tempo stesso si svolgeranno le elezioni europee, e anche se non sappiamo ancora in che forma il partito vi prenderà parte, probabilmente avverrà nel contesto di una lista ampia chiaramente connotata contro la guerra. E al di là degli appuntamenti elettorali contingenti, ci sono molte battaglie da condurre nella società, c’è da rafforzare l’organizzazione del nostro partito e da contribuire alla costruzione di una sinistra di alternativa ampia ed efficace. Siamo tutte e tutti chiamati a un grande sforzo.
Come diceva il giovane Marx, “finora i filosofi hanno solo interpretato diversamente il mondo in vari modi; ma si tratta di trasformarlo”. Avanti, guidati dalle nostre idee, lottiamo per questa trasformazione!
Per la Segreteria della Federazione,
Marco Chiuppesi Segretario Federazione Livornese Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea
Alcune immagini dal presidio e falsh mob di solidarietà col popolo palestinese, organizzato in piazza Grande a Livorno sabato 23 dicembre. Contro il massacro di civili a Gaza, contro l’inazione dei governi occidentali, contro l’apartheid dello stato israeliano nei confronti dei palestinesi!
Difficile stringere in poche righe quello che è stato Otello Chelli per questa città, per il suo amatissimo quartiere “Venezia”, per il movimento operaio e comunista livornese. Ha senz’altro rappresentato nel migliore dei modi la sintesi di tutti questi mondi che ha attraversato con una speciale passione, un originale sentimento di appartenenza e di partecipazione attiva. Quei mondi che ha narrato, e di cui ha pure scritto tantissimo, sia come giornalista sia come scrittore. Una vita straordinaria quella di Otello piena di sofferenza (il periodo della guerra e del dopoguerra), e di vicissitudini, storie e personaggi che apparivano, a chi aveva l’occasione di ascoltarlo, leggendari. Ha attraversato per intero lo splendore ed i travagli del movimento comunista livornese del ‘900. Fin da ragazzino! Quando poté prendere la prima tessera del PCI, grazie a Ilio Barontini che di fronte ad un così appassionato militante in pectore, non poté far a meno di derogare ai limiti di età previsti dallo statuto. E poi, sempre in direzione ostinata e contraria, ha sempre rappresentato l’anima ribelle, “anarchica”, dentro quella storia, di cui è sempre stato riconosciuto come parte integrante e vitale, pur nelle asprezze della lotta politica a cui Otello non si sottraeva mai. Un uomo leale, intelligente, sensibile, autodidatta in tutto. Le sue scuole sono state la strada, nella lotta per la sopravvivenza del nostro dopoguerra, le sezioni delle organizzazioni politiche che ha animato, l’amore per la lettura. Per chi gli è stato accanto era difficile non farsi affascinare da quella sua innata intuizione politica e dalla capacità di essere immediatamente connesso con il sentire popolare che era in grado di rappresentare con il suo linguaggio schietto e convincente. Tra i tanti mondi in cui ha giganteggiato Otello, c’è stata pure – e non poteva che essere così – Rifondazione Comunista, per cui fu, a furor di popolo, prima proposto e poi nominato consigliere comunale nella consiliatura 2004-2009. Anche in quel passaggio si fece apprezzare per la sua passione, per l’amore per questa città ed il suo popolo, per la lealtà pur nello scontro di idee che sapeva ogni volta incarnare. Purtroppo oggi Otello ci ha lasciati e con lui sparisce un altro pezzo di storia gloriosa di questa città. La speranza è che anche solo una parte dei tanti insegnamenti e della saggezza che ha regalato ai tanti che hanno avuto la fortuna di conoscerlo, possa continuare a vivere oltre di lui e sia un seme per quella società di eguali in cui Otello credeva e per la quale ha sempre combattuto. Ci associamo nel lutto alla famiglia e a tutte e tutti quelli che gli hanno voluto bene.
La Federazione di Livorno del Partito della Rifondazione Comunista