Festa del tesseramento a Castellina

Tesseramento 2012

 

Continuano le feste per il tesseramento nella Federazione di Livorno. Il 13 maggio p.v. sarà la volta di Castellina Marittima con la Festa ed il pranzo al quale parteciperà Bruno Steri della Direzione nazionale.

Ulteriori particolari nel volantino-invito che segue.
(Clicca sull’immagine per ingrandire)

Notizie dai Circoli: Shangay sul 1 maggio

di Daniele Marella *

Malgrado la pioggia non ci abbia dato tregua, obbligandoci a spostare la Festa del 1° maggio da piazza Fratelli Bandiera ai locali del circolo Arci di borgo Cappuccini, l’evento ha avuto un riscontro ottimo, sia in termini di partecipazione da parte dei compagni sia da parte degli stessi abitanti di Shangay. (Grazie anche alla staffetta di auto fatta dai compagni del circolo..).
Negli interventi che si sono succeduti, tra i quali quello del segretario del Circolo, e quello del segretario della Federazione, il primo pensiero è andato al compagno Eugenio Bellandi, un compagno che ha fondato il Partito a Livorno che è scomparso lo scorso sabato lasciando un vuoto incolmabile in tutti Noi.
Sono state inoltre ricordate le lotte fatte dal compagno Pio La Torre, un comunista che per tener fede ai nostri ideali è stato prima imprigionato e poi ucciso dalla mafia 30 anni fa.
Non sono mancate ovviamente le sottolineature sulla situazione attuale, con la critica al sistema capitalista ed al governo Monti.
Ci siamo lasciati dandoci appuntamento a Roma il 12 Maggio, impegnandoci a partecipare in massa alla manifestazione nazionale promossa dalla Federazione della Sinistra.

 

* Segretario Circolo Prc “E.Berlinguer” – Shangay

1° Maggio: significato e valori

di Franco Frediani *

  • Comunicato stampa

Come Partito della Rifondazione Comunista crediamo sia non solo importante quanto necessario rilanciare in maniera sentita la cultura del Lavoro e dei valori in esso contenuti. Festeggiare la data del 1° maggio significa porre l’accento sui diritti dei lavoratori, significa sottolineare il diritto di tutti i Cittadini di accedere al mondo del lavoro come sancito dalla Costituzione italiana, significa riconoscere e rilanciare i valori democratici della Stessa. I Lavoratori diventano quindi il simbolo di un valore imprescindibile che le forze conservatrici tentano invece da anni di demolire. E’ chiaro il disegno e la volontà di sostituire il lavoro con il profitto, regolato attraverso l’indirizzo di un mercato condizionato e finalizzato a tale scopo. I comunisti livornesi festeggeranno l’evento del 1 maggio con varie iniziative tra le quali spicca quella promossa e organizzata dal Circolo di Shangay di Via Fratelli Bandiera, che invita la Cittadinanza ad un dibattito sul tema al quale farà seguito il tradizionale pranzo popolare.

* Resp. Dip. Comunicazione PRC Livorno


Pubblicato sul Tirreno di mart.1 maggio:

 

Il circolo Prc di Shangay ha in programma per celebrare la festa dei lavoratori il tradizionale pranzo popolare: ma a causa delle sfavorevoli condizioni meteo, anziché in piazza è ora stato spostato al circolo Arci di borgo Cappuccini, nello stesso edificio della Federazione del Prc. Sarà accompagnato da un intervento sui temi del lavoro e dei diritti dei lavoratori “E’ necessario – si afferma – rilanciare in maniera sentita la cultura del lavoro e dei valori in esso contenuti. Festeggiare la data del 1 maggio significa porre l’accento sui diritti dei lavoratori, significa sottolineare il diritto di tutti i Cittadini di accedere al mondo del lavoro come sancito dalla Costituzione italiana”, proprio quei valori che “le forze conservatrici tentano invece da anni di demolire”.

Riflessioni sulla vicenda dei bidoni tossici

di Tiziana Bartimmo*
(nella foto sotto l’art. pubblicato da Il Tirreno in data 30 aprile)

 

La drammatica lentezza con cui la vicenda del recupero dei bidoni tossici in mare viene gestita dalle autorità competenti e la ormai chiara inadeguatezza dei piani di recupero della società Grimaldi, hanno spinto la Federazione della Sinistra a presentare una mozione in Consiglio Comunale affinchè sia richiesto l’intervento dei sofisticati mezzi in possesso dell’Esercito e della Marina.
il Ministero della Difesa sarebbe così veramente a “difesa” dei territori, della salute dei cittadini, e la gestione del recupero sarebbe fatta dal “pubblico”, con il costo a carico della Grimaldi, perché è strano che il piano antinquinamento  fin ora sia stato gestito da chi ha inquinato. In questo momento non serve più fare polemiche con l’amministrazione, ma le Istituzioni devono operare affinchè questa vicenda non finisca nel dimenticatoio come altre, e devono finalmente riflettere su quanto la questione ambientale sia di fondamentale importanza per il nostro futuro, a partire dalla salvaguardia di quello che abbiamo, ma anche per delineare sul nostro territorio un percorso futuro che veda la consapevolezza che le risorse non sono infinite e che vanno risparmiate e rispettate (anche da attentati alla loro sopravvivenza), e che bisogna iniziare a investire in energie rinnovabili, tutela del territorio, e prodigarsi per il cambiamento degli stili di vita, che farebbe bene all’ambiente, ma anche all’occupazione.
Diventa quindi difficile condividere alcune scelte fatte sul territorio, come quelle sul rigassificatore che, oltre a problemi di sicurezza, rappresenterà una fonte certa di inquinamento, se non altro per le tonnellate di cloro che verranno versate in mare, o progetti di discariche sulle colline, o ipotesi di mega centrali a biomasse che non rispetterebbero il concetto di filiera corta, o ancora idee di megatermovalorizzatori. Tutte scelte motivate solo da interessi economici sulle quali l’amministrazione dovrebbe riflettere e avere il coraggio di dare segnali. Per questo la vicenda dei bidoni è paradigmatica: tutti si prodigano, Sindaco compreso, a dire che non c’è pericolo “immediato”, ma in futuro? Quando le sostanze ormai fuoriuscite dai bidoni si disperderanno nel mare ed entreranno a far parte della catena alimentare e dell’ecosistema marino? saremo allora altrettanto sicuri? E’ così come per le altre scelte, è ora che bisogna pensare alle conseguenze future, affinchè idee come “Santuario dei cetacei” “Parco delle colline” “tutela del territorio” “tutela dei cittadini”non siano solo parole sulla carta, ma prospettive di bellezza e di salute.

* Capogruppo PRC-PDCI in Consiglio comunale di Livorno

Bidoni tossici: mozione presentata al Consiglio comunale

di T. Bartimmo, L. Cosimi

 

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio Comunale

Oggetto: mozione sui bidoni tossici

Visto il drammatico ritardo con cui procedono le operazioni di recupero dei bidoni tossici dispersi nel mare
della Gorgona
Vista la necessità di dare impulso alle ricerche per non fare cadere questa grave vicenda nel dimenticatoio
Vista l’incapacità della Società Grimaldi di dare risposte adeguate alle legittime richieste dei territori
Si chiede al Sindaco di farsi promotore verso le autorità competenti (Prefettura e Capitaneria) di richieste
per mettere in azione mezzi sofisticati dell’esercito e della Marina per il recupero e l’analisi dei bidoni
tossici i cui costi dovrebbero essere sostenuti dalla Grimaldi.

Per il Gruppo consiliare PRC-PDCI
Tiziana Bartimmo   Lorenzo Cosimi

Livorno 30 aprile ’12

 

 

 

25 Aprile in… video

Località Cisternino

 

Saluto del segretario della Federazione di Livorno Lorenzo Cosimi

 

Intervento di Claudio Grassi – Resp Dipartimento della Comunicazione – PRC Nazionale