Anche la federazione livornese di Rifondazione Comunista ha partecipato alla grande manifestazione per la pace di Roma organizzata dal m5s e con tante adesioni di forze politiche, associazioni, singoli! Ottima la partecipazione popolare con un grande spezzone di Rifondazione Comunista e Giovani Comunisti/e, e un intervento dal palco del nostro Segretario Nazionale Maurizio Acerbo!
Stamani presso la sede Cgil di Livorno si è ufficialmente costituito il comitato provinciale a sostegno dei 5 SI per il referendum su lavoro e cittadinanza in programma 8 e 9 giugno.
Oltre agli esponenti della Cgil erano presenti i rappresentanti locali di Pd, Alleanza Verdi e Sinistra, Movimento 5 Stelle, Rifondazione Comunista, Anpi, Anppia, Arci, Federconsumatori, Auser, Sunia e Unione Inquilini. Nei prossimi giorni si costituiranno anche i comitati territoriali.
Il primo evento della campagna referendaria è in agenda il prossimo 12 aprile: i membri del comitato effettueranno un volantinaggio in centro a Livorno e successivamente effettueranno un giro in battello lungo i fossi medicei con tanto di striscioni per sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della partecipazione al referendum. Sarà il primo di una lunga serie di iniziative.
Il voto referendario rappresenta la massima espressione di democrazia: invitiamo pertanto tutta la cittadinanza a sostenere il referendum e a recarsi alle urne i prossimi 8 e 9 giugno per sostenere con 5 SI i quesiti su lavoro e cittadinanza. Per dire stop ai licenziamenti illegittimi, per più tutele in favore di lavoratrici e lavoratori delle piccole imprese, per la riduzione del lavoro precario, per più sicurezza sul lavoro e per il dimezzamento da 10 a 5 anni dei tempi di residenza legale in Italia per la richiesta di concessione della cittadinanza italiana.
Comitato provinciale a sostegno dei 5 SI nel referendum su lavoro e cittadinanza
La Federazione Livornese di Rifondazione Comunista esprime sdegno assoluto per il vile gesto di spregio fatto da ignoti contro il cippo posto da Anpi Provinciale Livorno e Amministrazione comunale di Rosignano Marittimo in via Acquabona per ricordare l’eccidio nazifascista dei fratelli Nocchi e dei loro figli compiuto al tempo della liberazione di Rosignano. Invitiamo la cittadinanza alla vigilanza antifascista e democratica contro i topi di fogna fascisti.
Durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale di Rosignano, è stato approvato un importante Ordine del Giorno che esprime fermamente il NO al riarmo, un tema di rilevanza internazionale che sta suscitando dibattiti in tutta Europa.
Ci soddisfa il fatto che le forze di maggioranza, sostenute da Rifondazione, abbiano preso una posizione chiara contro l’escalation degli armamenti, ribadendo l’importanza di promuovere la Pace, in un momento storico in cui le tensioni internazionali stanno continuando a crescere.
Il voto contro le armi, rappresenta una vittoria per tutti coloro che credono nella necessità di una risoluzione diplomatica degli attriti fra le nazioni, contro lo spreco di soldi pubblici che dovrebbero essere spesi in programmi di welfare, sviluppo e benessere sociale anziché in armamenti.
Ci saremmo aspettati un voto favorevole più ampio, in particolar modo dal Partito Democratico, che in Consiglio invece ha deciso di astenersi.
Nostro auspicio è che sempre più realtà locali possano unirsi a questa causa, sottolineando l’importanza di promuovere politiche di pace e disarmo.
Il Partito della Rifondazione Comunista – circolo di Rosignano continuerà a lottare per un mondo più giusto e pacifico, impegnandosi a livello locale per portare avanti i principi di Pace, solidarietà e uguaglianza.
Stamane alla conferenza stampa di presentazione del Comitato Si Referendum Cittadinanza Livorno , per il SÌ nel referendum sulla cittadinanza dell’8 e 9 giugno, con un ampio schieramento di associazioni e forze politiche. Rifondazione è a livello nazionale tra i promotori del referendum!
Col referendum chiediamo di ridurre da 10 a 5 anni il tempo necessario per la richiesta della cittadinanza italiana.
Riconoscere la cittadinanza, con i suoi diritti e doveri, a persone che già da 5 anni contribuiscono al tessuto sociale, culturale ed economico italiano è una battaglia politica e sociale di giustizia sociale, diritti e democrazia.
Per noi la parità di diritti va a vantaggio della classe lavoratrice nel suo complesso: aiuta a contrastare il dumping salariale e lo sfruttamento.
C’è bisogno di tutte e tutti per il successo della campagna referendaria, contattateci se volete dare una mano in qualsiasi modo!
Per la Federazione Livornese del Partito della Rifondazione Comunista ha partecipato il nostro segretario Marco Chiuppesi
Venerdì 28 marzo: Rifondazione Comunista ha aderito e partecipato alla manifestazione cittadina per Gaza, per dire stop al genocidio in Palestina e per un cessate il fuoco permanente!